SIATE PRONTI A SEGUIRE
IL VANGELO STORICO E LA SANA DOTTRINA CATTOLICA
Questa mattina i quotidiani hanno riportato notizie sorprendenti sulle
parole espresse dal Papa in una intervista ai Gesuiti di Civiltà cattolica.
I quotidiani allarmati e sorpresi, alcuni anche felici, hanno espresso il senso
dell'intervista del Papa con queste parole: "Francesco contro
Benedetto XVI".
C'è sempre chi specula dietro queste interviste, nel bene e nel male, si
manipolano le parole e i cattolici si schierano non seguendo la Verità della
dottrina ma la simpatia o l'antipatia verso qualcuno.
Diversi Vescovi affermano in maniera molto riservata ai loro amici che
presto nella Chiesa ci sarà uno scisma spaventoso. Noi ci auguriamo di no e
preghiamo che l'identità cattolica rimanga una sola.
Qualsiasi
cosa dovesse verificarsi, io e spero anche voi, seguiremo solo il Vangelo
storico e la sana dottrina della Chiesa. Seguiremo la Rivelazione autentica di
Gesù e la potentissima Madre dell'umanità.
Già da qualche mese circolano scritti di Vescovi anonimi e molti Sacerdoti
che si firmano, innamorati della Madre Chiesa, i quali affermano che le parole
di trovare novità dottrinali nelle parole Papa Francesco, parole diverse da
quelle insegnate dai due Papi precedenti.
Questi insegnamenti risultano sorprendenti ai cattolici impreparati, quelli
che non conoscono bene la Teologia, ma i Consacrati comprendono bene il
contenuto di certe affermazioni apparentemente leggere o umili.
Io sto pregando perchè nella Chiesa non avvengano scandali e non si
assumano posizioni non in linea con la Tradizione, quindi non condanno nessuno
ma prego, spero che tutto possa rientrare e così evitare l'apertura di una
piaga dolorosissima.
Ma sono in molti ad essere sorpresi. Un Sacerdote ha inviato ad un
quotidiano online un breve articolo per evidenziare con sorpresa alcune parole
del Papa dette nell'intervista: «Nella Chiesa è arrivata la fine
dell'‟ingerenza spiritualeˮ».
Come dicevo, sono molti i titoloni su questa intervista del Papa, i
commenti affermano in sintesi questo leitmotiv: "Papa Francesco rompe
con Ratzinger", perchè Benedetto XVI su divorzio,
aborto e gay aveva insegnato altro, seguendo la dottrina della Chiesa. Un altro
quotidiano scrive riguardo Bergoglio e Ratzinger: "Separati in
Vaticano".
Certo, i giornalisti si sono sbizzarriti nel commentare l'intervista,
qualcuno sottolinea che il Papa "dice no al dogmatismo della Chiesa,
vigente da duemila anni, con il primo Papa".
Trascrivo dal quotidiano: «Papa Bergoglio parlando del rapporto del
cattolico con la sua fede, invoca un metodo che metta al centro i dubbi e non
le certezze. Queste le sue parole:
"Nella ricerca di Dio in tutte le cose resta sempre una zona di
incertezza. Deve esserci. Se una persona dice che ha incontrato Dio con
certezza totale e non è sfiorata da un margine di incertezza, allora non va
bene. Per me questa è una chiave importante. Se uno ha le risposte a tutte le
domande, ecco che questa è la prova che Dio non è con lui. Le grandi
guide del popolo di Dio, come Mosè, hanno sempre lasciato spazio al
dubbio. Si
deve lasciare spazio al Signore, non alle nostre certezze; bisogna essere
umili"».
Queste parole arrecano grande confusione in tutti, non riesco ad immaginare
San Francesco e San Pio con qualche dubbio verso Dio.
Tutto
questo mi addolora grandemente, purtroppo questo indica che le profezie della
Bibbia si stanno realizzando.
Un Sacerdote mi ha scritto per ricordarmi la profezia data da Gesù alla
Beata Caterina Emmerick, chiedendomi di ripubblicarla per illuminare i
cattolici sul momento gravissimo che attraversa la Chiesa. Rileggiamo la
profezia contenuta nel capitolo intitolato: La falsa chiesa contro la
vera Chiesa. Leggiamo una parte delle profezie di Gesù. La Beata Emmerick nacque nel
1774 e morì nel 1824.
«Vidi una forte opposizione tra due Papi… e vidi quanto funeste sarebbero
state le conseguenze di quella falsa Chiesa… Essa diventava sempre più grande;
eretici di ogni sorta arrivavano alla città di Roma; i chierici accrescevano il
proprio lucro, vi era una grande oscurità… Vidi che la Chiesa di
Pietro veniva minata dal piano di una setta (massoneria).
La Chiesa si trova in grande pericolo. Dobbiamo pregare perché il Papa non
vada via da Roma (le dimissioni...), verranno mali innumerevoli se
lo fa… Quando sarà prossimo il regno dell’Anticristo, comparirà una religione
falsa che andrà contro l’unità di Dio e della sua Chiesa. Questo causerà il più
grande scisma mai visto nel mondo.
Ebbi un’altra visione della grande tribolazione. I chierici chiedevano un
permesso che non si poteva dare. Vidi alcuni Sacerdoti anziani, specialmente
uno, che piangeva e si doleva amaramente; alcuni pochi giovani anche si
lamentavano. Ma altri, specialmente gli eretici, prontamente accolsero la
richiesta. Era come se la gente fosse divisa in due bandi…
Vidi che un certo numero di Pastori accettavano idee pericolose per la
Chiesa (modernismo).Costruivano una grande, strana e stravagante
Chiesa. Chiunque veniva accettato a fine di unirsi e avere gli stessi
diritti: evangelisti, cattolici, sétte di qualunque credo. Tale doveva essere
la Nuova Chiesa… ma Dio aveva altri progetti…
Vidi un’altra volta quella enorme e strana Chiesa che veniva costruita là,
in Roma. Non
vi era in essa nulla di santo. Vidi questo, ma anche un altro
movimento guidato da ecclesiastici, al quale collaboravano Angeli, Santi e
altri Cristiani.
Ma lì, nella strana grande Chiesa, tutto il lavoro veniva fatto
meccanicamente secondo regole stabilite e formulate.
Tutto era fatto secondo l’umana ragione… Vidi ogni sorta di gente, di cose,
dottrine e opinioni. Vi era un certo orgoglio, presunzione e violenza, e
sembravano riuscire in tutto. Non vidi nemmeno un Angelo, e neppure un
Santo aiutando in quel lavoro. Ma nel più profondo del sottosuolo, vidi
un popolo selvaggio armato di lance, e una figura che rideva e diceva:“Edificatela
il più solido che potete, che noi la distruggeremo”.
Vidi ancora la nuova e disordinata chiesa che cercavano di costruire… In
essa non vi era nulla di santo. C’era gente che ammassava il pane in una cripta
sotto quella chiesa; ma non avrebbe lodato, né ricevuto il Corpo di Nostro
Signore, soltanto sarebbe stato pane.
Quelli che erano nell’errore, involontariamente, e quelli che piamente e
ardentemente attendevano il Corpo di Cristo, sarebbero stati consolati, ma non
per mezzo dell’Ostia. Allora la mia Guida (Gesù) disse: “Questo è una
Babele”.
Vidi cose deplorevoli: vidi gente che giocava, beveva e chiacchierava nella
chiesa; persino amoreggiando con donne. Ogni sorta di abomini lì veniva
commessa. I sacerdoti permettevano tutto e celebravano la Messa con molta
irriverenza. Soltanto restavano alcuni pochi pii… Tutto ciò mi causò molta
angoscia.
La
Chiesa è in grave pericolo, io devo chiedere e supplicare chi viene da me di
pregare per la salvezza della Chiesa, pregarlo affinché reciti il Pater Noster.
Si deve pregare affinché il Papa non lasci Roma (le dimissioni...);
ci sono molti pericoli e si deve invocare il Signore che faccia mantenere la
presenza dello Spirito Santo nell’animo del Papa che non dovrà lasciare Roma.
Poi vidi un’apparizione della Madre di Dio, dicendo che la tribolazione
sarebbe stata enorme. Disse che la gente (di quel tempo) deve
pregare con fervore, con le braccia aperte, e recitare tre Padrenostri. Che
quello fu il modo come suo Figlio pregò per quella gente sulla Croce. Devono
alzarsi a mezzanotte e pregare in questo modo, e devono continuare ad andare in
Chiesa.
Soprattutto devono pregare affinché questa chiesa dell’Oscurità se ne vada
da Roma.
(...) Tutta quella gente era buona e devota, e tuttavia non sapevano dove
trovare orientamento e aiuto… Non vi erano traditori né nemici tra loro, e con
tutto ciò avevano paura gli uni degli altri. Vidi altri martiri, non adesso, ma
sì nel futuro… Vidi la sétta segreta minando implacabilmente la grande chiesa.
Vicino a loro vidi una enorme bestia che emergeva dal mare.
(...) In tutto il mondo, la gente buona e devota, specialmente i Sacerdoti,
erano perseguitati, oppressi e incarcerati. Tutte le comunità cattoliche erano
oppresse, perseguitate, incarcerate e private dalla libertà. Vidi molte Chiese
chiuse, grande miseria e guerra e spargimento di sangue. Una folla selvaggia e
ignorante manifestava violentemente. Ma non sarebbe durata tanto….
(...) Vidi un nuovo Papa che sarà molto rigoroso. Egli si alienerà i
vescovi freddi e tiepidi. Non è un romano, ma è italiano. Proviene da un luogo
che non è lontano da Roma, e credo che venga da una famiglia devota e di sangue
reale. Ma per qualche tempo dovranno esserci ancora molte lotte e agitazioni.
Vorrei che fosse qui il tempo in cui regnerà il Papa vestito di rosso. Vedo
gli apostoli, non quelli del passato ma gli apostoli degli ultimi tempi e mi
sembra che il Papa sia fra loro.
Ero così angosciata, che piangendo implorai misericordia a Gesù. Egli
disse, tra le altre cose, che il trasferimento della Chiesa da un posto ad un
altro sarebbe sembrato il segno della sua completa disfatta, ma che di nuovo si sarebbe
rialzata. Che, anche se fosse rimasto un solo cattolico, avrebbe conquistato
tutto, perché non è fondata su consiglio né su intelligenza umana.
Quando la Chiesa sarà distrutta nella maggior parte dalla sétta segreta e
quando solo il Santuario e l’altare saranno rimasti in piedi, i demolitori
entreranno nella Chiesa con la Bestia.
Dopo trovai una donna di nobile aspetto, che camminava piano, il che mi
fece pensare che fosse incinta. Nel vederla, i nemici furono preda dal terrore
e la Bestia non riuscì a fare un solo passo avanti. Allungò il suo collo, come
se stesse per divorarla, ma la donna si prostrò davanti all’Altare, toccando
con la fronte il pavimento. La Bestia fuggì volando verso il mare, un’altra
volta, e i nemici furono abbandonati in una grande confusione.
A grande distanza si avvicinava una grande legione, a capo della quale
veniva un Uomo cavalcando un cavallo bianco. Tutti i nemici furono
perseguitati. Immediatamente,
la Chiesa fu ricostruita e fu più magnifica di quanto fosse mai stata».