Lo
Spirito Santo non corre automaticamente quando viene invocato
nessuno si inganni
L’affermazione
su cui è doveroso fermarci a riflettere oggi è questa: “Quando
verrà Lui, lo Spirito della Verità, vi guiderà a tutta la
Verità”.Nessun credente è in grado di stabilire se lo Spirito
Santo agisce nella sua persona perché solo Dio ha la conoscenza
perfetta di tutto, riescono a comprenderlo solamente le anime
veramente spirituali ma non si esaltano, ritenendosi indegne di così
tanto onore.
Per
la presenza dello Spirito Santo c’è da stabilire le disposizioni
interiori del credente e questo lo sa solo Dio, lo Spirito Santo non
corre automaticamente quando viene invocato, nessuno si
inganni. Gli evangelici Pentecostali sono eretici e credono
illusoriamente che lo Spirito Santo è costretto a rendersi
presente nei loro incontri solo perché invocato anche con grida
elevate.
Per
la venuta dello Spirito Santo quando si prega, bisogna considerare
questa parola: corrispondenza.
Questa
è la Verità della Chiesa Cattolica, non si può credere ad ogni
dottrina scaturita da cristiani che non seguono tutto il Vangelo ma
solo una minima parte. È la nostra Chiesa a garantirci e ad offrirci
tutta la Verità, solo ad Essa Gesù Cristo ha affidato il Deposito
completo della nostra Fede.
Per
questo vi invito da anni a seguire fedelmente il nuovo Catechismo
promulgato da Papa Giovanni Paolo II nel 1992.
La
nostra dottrina non è come quella dei protestanti evangelici che
aggiungono ed eliminano dal Vangelo secondo la convenienza personale,
noi siamo confermati dalla Fede dei Papi da 2000 anni in qua. Ed è
sempre stata quella voluta dallo Spirito Santo e se non dovesse
essere tale, ce ne accorgeremmo e sicuramente seguiremmo solo e
sempre la sana Tradizione della Chiesa.
Perché
noi non adoriamo gli uomini come avviene tra i protestanti evangelici
che si creano i loro idoli pastori, quelli che soprattutto in America
con elegantissimi abbigliamenti tengono periodici incontri di
preghiera nei palazzetti spaziosi, in cui si esalta l’uomo e non
Gesù Cristo. È eretica la posizione di chi adora l’uomo e non
Dio, di chi si ferma all’uomo e non desidera convertirsi
definitivamente.
È
lo Spirito Santo a guidarci verso tutta la Verità rivelata dal
Signore Gesù, da soli i cristiani possono solo sbagliare strada!
Oggi
dobbiamo chiederci se lo Spirito continua ad agire in noi, se curiamo
la nostra Fede con impegno e vigilanza per non cadere nell’illusione
di seguire Lui mentre facciamo una strada sbagliata. “Quando
verrà Lui, lo Spirito della Verità, vi guiderà a tutta la Verità”.
Deve essere nostra grande preoccupazione far dimorare nell’anima
lo Spirito di Verità, ma se si vive nell’inganno Lui si allontana
immediatamente.
Viene
cacciato da quanti scelgono i propri interessi senza curarsi più
della Verità, così da arrivare ad annunciare solo falsità.
È
lo Spirito Santo a santificare incessantemente la Chiesa e ogni anima
che si dispone con umiltà e buona volontà a riceverlo. Siamo noi a
permettere a Lui di visitarci e dimorare in noi, donandoci i suoi
ineffabili Doni che trasfigurano pienamente la mente e tutta la
persona.
Ciò
che è determinante nella nostra vita spirituale è la corrispondenza
alle mozioni e ispirazioni dello Spirito Santo.
La
corrispondenza è l’unica risposta che i credenti possono dare a
Dio e che rivela senza dubbio la loro Fede. Si tratta di vivere nella
coerenza, di stabilire un contraccambio con lo Spirito Santo ma che
non corrisponde a uno scambio umano e materiale.
È
una intensa reciprocità con lo Spirito Santo, ma Lui ci visita se
trova l’anima disponibile, libera dal peccato, una preghiera
intensa.
Dobbiamo
chiedere ogni giorno, soprattutto prima della Santa Messa, una
maggiore docilità attiva che ci faccia accogliere le mozioni e le
ispirazioni dello Spirito Santo con cuore puro.
È
Lui a suggerirci tutto quello che facciamo di spirituale, la sua
azione è sempre misurata alla nostra corrispondenza, alla nostra
vita, alle virtù praticate e alla lotta contro i vizi. Ho scritto
che lo Spirito Santo agisce sempre se non trova ostacoli, impedimenti
opposti alla sua santità. Perché è Lui il santificatore, sua è
l’azione di trasfigurare una persona infondendo i suoi Doni.
Senza
la dolce presenza dello Spirito Santo, si vive in una condizione di
non verità, perché solo con Lui
nella persona c’è anche la verità. Intendo la verità verso se
stessi, verso i familiari, gli amici e conoscenti. Quella verità che
nobilita la coscienza.
Senza
lo Spirito Santo si vive con una forte inclinazione alla bugia, a
comportamenti negativi e provenienti da satana e dalla natura umana
malata e non guarita dalla potenza di Gesù Cristo. Queste persone
non considerano più il peccato e tutti i peccati vengono
giustificati.
L’assenza
dello Spirito Santo è un dramma per ogni persona che vive lontana da
Lui, è una vita senza verità e gioia, è una angoscia!
Dobbiamo
adorare ogni giorno lo Spirito Santo almeno con la recita del “Vieni
Spirito Santo” che abbiamo recitato nella Novena.
Nella
Pentecoste gli Apostoli furono confermati nella loro missione di
testimoni di Gesù, di annunciatori della Buona novella a tutte le
genti. Non solamente loro, però: tutti coloro che crederanno in Lui
avranno il dolce compito di annunciare che Gesù è morto e risorto
per la nostra salvezza.
Tutti
noi cristiani abbiamo la missione di annunciare le meraviglie che Dio
ha compiuto in suo Figlio e in tutti coloro che credono in Lui.