STATE
ATTENTI
Attenti
alla cosiddetta “pianta magica”
che bisogna innaffiare con il the ed esprimere poi dei desideri.
Qualche persona mi ha confidato che doveva anche dire delle parole
misteriose nel fare tal operazione. Più di una parola, in realtà,
era il nome di un demonio!
Questa
persona invocava un demonio senza neanche saperlo! Alla larga anche
dal cosiddetto “dolce di Padre
Pio”! Può sembrare una cosa innocua (come le famigerate
lettere, chiamate “catene di S. Antonio”), ma non lo è. A parte
il fatto che con ciò si tratta con poco riguardo l’amabile figura
di Padre Pio (che va ricordato per la sua eccelsa santità e non per
simili cretinate!), la “ricetta” per preparare tale “dolce” è
vera e propria magia e crea una mentalità superstiziosa e magica,
con tutte le conseguenze dannose che ne derivano.
Secondo
un noto studioso il cosiddetto “riposo
nello spirito”poi non è affatto un carisma. Innanzi tutto
non è elencato nei carismi dello Spirito Santo (1 Cor 12, 7 seg.)
Poi perché i carismi sono dati per il bene comune. Chi dorme serve
solo a se stesso! “ Vegliate e pregate per non cadere in
tentazione!” (Mt 26,41). Gesù non ha quindi invitato a “riposarsi
nello Spirito!”. In numerosi esorcismi, tali persone, spruzzate nel
nome di Gesù con acqua benedetta, si “riprendevano” dal “riposo
nello spirito di satana”.
Sono
frequenti u casi in cui i demòni dapprima resistono all’acqua
santa e fanno perfino sorridere le loro vittime (per ingannare
l’esorcista). Ma poi, non potendone più, si manifestano con urla e
bestemmie! Attenti a certi fenomeni in cui lo Spirito Santo non
c’entra affatto.
(Don
Pasqualino Fusco)