La
superstizione di chi nasce il venerdì
I
superstiziosi dicono per chi nasce di venerdì e' protetto da
malocchi , sfiga , iella , macumbe , spiriti e robe paranormali che
alimentano tanto la superstizione di un individuo.
Chi
dice di vedere spiriti, fantasmi gli consiglio di andare da un buon
sacerdote esorcista e allontanare tale superstizione e tante altre
superstizioni perché vedere queste cose non è questione di chi è nato di venerdì, ma per altro motivo o di possessione o di case
infestate. Alcuni sono pure superstiziosi di non voler passare sotto
la scala per paura della sfortuna, o quella che mentre cammini con la
macchina passa un gatto e taglia la strada, tanto che certa gente
superstiziosa si ferma con la macchina e fa passare gli altri per
prima, o del gatto nero.
Ecco
cosa ci dice Padre Amorth al riguardo dei gatti ma che è ben diverso
della superstizione.
Padre
Amorth:
E'
possibile che anche un animale sia colpito da un male malefico? Sì,
quando il rituale ci dice che l'esorcismo può essere fatto a persone
e a cose - la parola "res", la parola "cose",
molto generica, [ce lo] indica. Secondo anche quella che è la
Tradizione della Chiesa - uso le parole di Origene: "Noi
esorcizziamo anche case, oggetti, animali" - qualche volta è
necessario, oltre alla casa, benedire anche oggetti, benedire anche
animali.
Ci
sono anche animali, poi, che sono particolarmente sensibili, direi. E
qui purtroppo devo nominare un animale simpatico che non ha nessuna
colpa e che è il gatto. Mi è stato raccontato di un mago, [...] in
un paese vicino a Roma, nei castelli romani, che faceva e fa uso del
suo gatto per portare a destinazione oggetti malefici. Qui direi che
l'indemoniato è il padrone, non è l'animale! Si noti che il gatto
ha una certa "assorbenza" agli spiriti, tanto che sono
capitati vari episodi. A una signora che conosco è capitato di
entrare in macchina - era posteggiata, era chiusa - e accorgersi,
appena entrata [...], che nel sedile posteriore c'era un gatto nero.
Spaventata è uscita dalla macchina, ha aperto lo sportello
posteriore per far uscire l'animale e l'animale era scomparso.
Ossia,
è possibile qualche volta che il demonio - e qui si tratta veramente
di casi demoniaci - faccia uso anche di animali. Abbiamo presente
l'episodio del Vangelo dell'indemoniato di Gerasa a cui Gesù chiede
il nome: "Come ti chiami?", "Legione, perché siamo in
molti", e [la legione di demoni] chiede a Gesù di entrare nel
branco di porci che pascolavano lì vicino, e Gesù consente questo.
E subito questa massa di porci, si butta e va ad annegare nel lago di
Geresaret . Tanto che poi gli abitanti del luogo pregano Gesù di
allontanarsi da quel luogo.