LA
FATTURA AD UNA BAMBINA DI 18 MESI
(Dal libro L’esorcista quasi centenario)
I genitori la portano dall’esorcista perché da circa sei
mesi è agitata e urla la notte e giorno. Non parla, non cammina, rifiuta la
pappa e a stento succhia il latte. Quello che impressiona è che respinge e
getta lontano ogni oggetto sacro. Dicono i genitori che temono una fattura.
Intervengo con l’esorcismo: la reazione della bambina è furiosa, con la manina
cerca di strappare la stola. Ritornano il giorno seguente. La bambina ha
riposato, non ha più urlato. Ripeto l’esorcismo. Ritornano per la terza volta,
la piccola comincia a dire parole, fa i primi passi, sorride. La mamma la tiene
tra le braccia e si avvicina alla scrivania. La bambina, già assolutamente “allergica”
a ogni oggetto sacro, allunga la manina, prende un crocifisso da tavolo e con
un gran sorriso se lo stringe al petto. E tutto finito.