METAMORFOSI
DI UN INDEMONIATO
Dal libro: E’ lui a far paura al demonio – P. Amorth in
lotta col male - Ediz. Fede e Cultura.
L’esorcista racconta al giornalista un altro fatto:
Una volta mi capitò un
indemoniato tranquillissimo. Quando lo benedicevo, non minacciava, non inveiva,
non urlava. Cadeva per terra semisvenuto e diventava vittima di orribili
metamorfosi. Il suo corpo sembrava un involucro di gommapiuma con all’interno
dei mostri che lottavano e si agitavano. Era soprattutto il volto a cambiare
sembianze. Si allungava come quello di un maiale, e allora il poveretto
grugniva; prendeva l’aspetto della testa di un somaro, e ragliava; di un gallo,
e faceva chicchirichì. Questi cambiamenti erano repentini e violenti. Durante
gli esorcismi non ho mai avuto momenti di trepidazione, nemmeno quando il
Maligno ha tentato di uccidermi, ma in presenza di quelle metamorfosi provavo
una sensazione di angoscia e di terrore.
Il libro di Allegri continua
così, raccontando tanti altri episodi, alcuni dei quali riferitegli dal famoso
esorcista di Roma P. Candido Amantini, del quale è stata introdotta la causa di
beatificazione e che è stato il Maestro di P. Amorth, il quale gli è subentrato
dopo morte e dal quale ha appreso tutte le nozioni per essere un buon
esorcista. Alcuni di tali episodi sono davvero strabilianti e anche spaventosi,
se solo si prova a immaginarsi coinvolti in essi, come quello clamoroso di una
suora, alla quale capitava di tutto, come sollevarsi da terra e rimanere
sospesa nel vuoto, lo scatenarsi attorno a lei di rumori spaventosi e di lampi
nei corridoi del convento, il vomitare pezzi di vetro, di corda, sassi, e
persino grosse spine.
Sono tutti racconti
fantastici, inventati, ingigantiti, esagerati? La serietà di Padre Candido sono
già una risposta. L’Allegri comunque risponde nel suo libro con molto equilibrio
e obiettività.