L’INFLUSSO
DEL DEMONIO
La
suggestione diabolica
Si hanno due tipi di
suggestione: la prima, quella estrema, si riduce a una semplice
presentazione dell’oggetto ai sensi; seconda, più interna e più
vicina alle facoltà superiori dell’uomo, si identifica con la
persuasione.
“Il demonio è causa del
peccato non in maniera diretta ed efficace, ma solo come
patrocinatore e presentatore dell’oggetto appetibile”.
La suggestione sulla fantasia
propone all’intelletto un nuovo ordinamento di fantasmi da
considerarsi: è una specie di illuminazione ma assai differente da
quella che l’angelo può procurare.
Parallelamente a questa
suggestione persuasiva dell’intelletto, il fantasma produce
un’alterazione negli appetiti inferiori.
Nello stesso momento in cui la
suggestione della fantasia procura all’intelletto un nuovo campo
d’indagine, e agli appetiti inferiori questa alterazione, la
volontà riceve dall’intelletto la presentazione di un bene
apparente e dà agli appetiti inferiori una facilitazione a
conseguirlo.
Nessuna sostanza creata può
muovere la volontà, se non mediante il bene intellettualmente
conosciuto. E può farlo in quanto le mostra che qualcosa è un bene
da farsi: il che equivale a persuadere. Dunque nessuna sostanza
creata può agire sulla volontà, o essere causa della nostra
deliberazione, che facendo opera di persuasione.
Quindi il demonio è giunto
attraverso questo processo a influire indirettamente sulla volontà;
ora sta in potere di quest’ultima acconsentire o non acconsentire.
Il Dottore Mistico ci fa
sapere che gli individui coi quali il demonio adopera lo stratagemma
della suggestione, non sono unicamente i cattivi, ma anche le anime
pie.
Sembra che il diavolo ne abbia
fatto uso con lo stesso Nostro Signore Gesù Cristo per la terza
tentazione nel deserto, dopo i quaranta giorni di digiuno: lo abbia
fatto per suggestione spirituale, perché non era possibile far
vedere a Gesù con gli occhi del corpo tante cose.
Riguardo ai sensi interni il
diavolo può inserire nell’animo molte suggestioni per mezzo delle
notizie e dei discorsi della memoria, facendola cadere in molte
impurità e in parecchi peccati. Con molta efficacia può imprimere
nella memoria e nella fantasia, false notizie e forme. Per mezzo
della memoria il diavolo provoca molti danni. Inoltre può suggerire
all’immaginazione orribili bestemmie e imprimere visioni
immaginarie.
Relativamente alla parte
conoscitiva razionale, il demonio può intromettersi con locuzioni,
formando nell’intelletto concetti o parole interiori. Inoltre può
rappresentare all’anima, sempre per suggestione, molte notizie
intellettuali; vi può inserire molte suggestioni per mezzo dei
pensieri; può imprimere o suggerirle apprensioni o visioni
spirituali.
Possiamo concludere che la
suggestione è una modalità che l’ingerenza dello spirito maligno
riveste quando si prefigge di far aderire l’anima con forza alle
cose che egli le propone.