martedì 5 marzo 2019

LA CONFESSIONE NON E’ AMATA


LA CONFESSIONE NON E’ AMATA

Diverse fonti dicono che la confessione non è tanto amata dai fedeli e forse nemmeno dai sacerdoti. Secondo alcuni la perdita del senso del peccato dipenderebbe dalla mancanza di indicazioni su c’è bene è male.
Per il bene e il male ci sono le leggi di Dio, i 10 comandamenti: ascoltando la parola di Dio, la nostra coscienza ci aiuta a capire.
C’è la legge negativa, le cose da non fare, e la legge positiva di Dio. Per esempio, il divorzio: “Non divida l’uomo ciò che dio ha unito”. Basta! C’è la parola di Gesù, non occorre altro! L’aborto: “Non uccidere”, quinto comandamento.
Dio ha parlato e ci ha messo nell’animo una coscienza che già di per sé ci istruisce; però, visto che noi potremmo farci una coscienza sbagliata, errata, Dio ci è venuto in aiuto dandoci delle leggi positive molto precise: la violazione di queste leggi è peccato, non c’è dubbio!
Riguardo al sacramento della Riconciliazione c’è da dire che è misericordia di Dio che viene applicata all’uomo peccatore, tanto che noi anche nella preghiera del Credo diciamo: “Credo nella remissione dei peccati … “, cioè riconosciamo il sacramento. Come fa uno a essere contrario alla Riconciliazione? E’ l’ignoranza umana, l’egoismo, la superbia … “Mi confesso a Dio”. Bravo! Confessati 1000 volte a Dio e resta con i tuoi peccati appiccicati! Invece, se vai da un prete, anche se è in peccato e anche se è indegno, ti confessi a lui ti assolve, è Cristo che ti assolve: lui ha dato il potere ai sacerdoti, sono loro che hanno il potere di rimettere i peccati.
La confessione è l’applicazione pratica della grandissima misericordia di Dio. Ci sono molte persone che si sono convertite al cristianesimo e al cattolicesimo proprio perché c’è il sacramento della Riconciliazione, mentre nelle altre religioni non c’è. Proprio per avere la grazia del sacramento che distrugge i peccati, li cancella: Dio non ne tiene più conto! Naturalmente è un sacramento che richiede anche il proposito, richiede il pentimento, ci sono delle condizioni che sono ben logiche: è utile andare a confessarsi se non si vuole cambiare.

Dal libro : La mia battaglia con Dio contro satana.
Padre Amorth