mercoledì 13 gennaio 2016

Distinzione tra magia bianca e magia nera



Distinzione tra magia bianca e magia nera


“Non esiste una magia bianca e una nera, cioè che la bianca sia buona e la nera sia cattiva, sono entrambi cattive, entrambi magie”.

(La magia bianca) avrebbe secondo i maghi scopi benefici volti a migliorare la qualità della vita attraverso la risoluzione dei problemi economici, affettivi o riguardanti la salute fisica e psicologica. Ma per raggiungere tali obiettivi vengono usati dei mezzi molto particolari e discutibili che chiaramente rimandano al mondo della superstizione: ecco allora che fanno la loro comparsa i filtri magici, le polveri miracolose, gli amuleti caricati di un misterioso potere capace di allontanare qualsiasi negatività e di creare armonia nella persona che li porta e in chi gli sta attorno; abbiamo poi i talismani confezionati tenendo conto del segno zodiacale del richiedente che dovrebbero catturare l’energia positiva delle forze cosmiche per assicurare benessere e protezione.
(La magia nera) invece, avrebbe scopi malefici per il ricorso alle potenze demoniache che, attraverso specifici rituali, verrebbero evocate per procurare del male alle persone.
Gli obiettivi sarebbero quelli di procurare malattie, di peggiorare quelle già in corso, di creare un crollo finanziario, di creare divisioni nell’ambito familiare, di legare o di dividere una persona sa un’altra, di bloccarla in molti ambiti, specialmente in quello lavorativo, fino al caso estremo di procurare la morte attraverso i malefici nella fattispecie della fattura a morte.
(Il maleficio, la magia è un peccato grave)

Da cosa nasce la magia





Da cosa nasce la magia?
Dal libro: L'inganno della magia - Don Leoluca Pasqua

La magia nasce dal desiderio dell’uomo di essere onnipotente, di poter penetrare i segreti dell’universo, di poterne spiegare l’origine, di poter dominare gli eventi presenti e futuri, per esempio attraverso il controllo del movimento degli astri che influirebbero sulla vita del mondo e dell’uomo determinandone la fortuna, la ricchezza, la salute, e il benessere in generale (qui siamo nell’ambito dell’astrologia).

La magia vuole appropriarsi di un potere sovraumano, un potere che appartiene solo a Dio. Solo Lui, il Creatore dell’universo, può disporre della vita di ogni essere creato, per cui ogni volta che l’uomo si è sostituito a Lui arrogandosi certi poteri è uscito da quella che è una autentica esperienza religiosa che significa riferimento a Dio e alla sua azione, per entrare in una esperienza magica dove non c’è più spazio per Dio, ma solo per quelle forze occulte che il mago pretende di controllare attraverso misteriosi rituali.

Mi sembra molto utile riportare ciò che a riguardo scrivono i vescovi della Toscana in una interessante nota pastorale che è uno dei pochi documenti pastorali sull’argomento:

<  dell’uomo>>..

STATISTICHE SU FONDAZIONI E ASSOCIZIONI DI MAGIA, ASTROLOGIA, OCCULTO, ESOTERISMO.



STATISTICHE SU FONDAZIONI E ASSOCIZIONI DI MAGIA, ASTROLOGIA, OCCULTO, ESOTERISMO.


In questi ultimi decenni si è visto il sorgere di fondazioni astrologiche e occultistiche, centri di studi demonologici, associazioni per le ricerche parapsicologiche ed esoteriche disseminate in tutta Italia; una organizzazione perfetta e intraprendente collegata a livello internazionale mediante un Albo professionale di cui fanno parte consulenti operatori dell’astrologia, del paranormale e dell’occulto che puntualmente si riuniscono nelle più importanti città europee per convegni, corsi di formazione e di aggiornamento, dove a conclusione dei lavori vengono rilasciati targhe, diplomi, eleganti attestati di partecipazione e di benemerenza che successivamente verranno esposti nei loro studi privati per attestare la loro serietà e professionalità raggiunta nel campo delle arti magiche e dell’esoterismo.
Oggi siamo di fronte a una nuova cultura magica che ha dato vita a “nuovi” movimenti occultistici miracolistici come sottolinea Armando Pavese: <nuovi si giustifica non solo per una possibile classificazione nel più grande filone del New Age ma più concretamente per la motivazione economica, di arricchimento personale, di lavoro che si profila come motivo conduttore di queste aggregazioni; motivi che hanno stravolto l’originaria ispirazione spirituale che esisteva nella mente dei fondatori della New Age (e che partiva da basi idealistiche ma confuse, religiosamente parlando). Sono nuovi perché si avvalgono di tecniche manageriali, di marketing, computerizzate che rendono queste aggregazioni aggressive e penetranti. Sono nuovi perché, per la prima volta nella storia, alcune di queste aggregazioni hanno trovato il modo di costituirsi in sindacato>>.
Da uno degli ultimi rapporti sulla magia e l’esoterismo in Italia condotto dal Telefono antiplagio contro le truffe dei maghi e delle sette si ricavano dati molto interessanti  preoccupanti allo stesso tempo proprio per il dilagare della cultura magica a tutti i livelli.
La lettura delle statistiche ci aiuta a capire la portata del fenomeno sempre più in espansione in tutto il territorio nazionale e che coinvolge persone di tutte le età e di tutti i ceti sociali.
Non abbiamo più a che fare con la tradizionale magia di campagna, praticata dal saggio e religioso vecchietto che sembra un personaggio adatto alle fiabe, ormai siamo all’interno di una grande organizzazione dai molteplici risvolti, come anche la “massoneria”, molti dei quali rimangono ancora inesplorati.

Dal libro: "L'inganno della magia" (Don Leoluca Pasqua).