venerdì 31 marzo 2017

La superstizione di chi nasce il venerdì



La superstizione di chi nasce il venerdì





I superstiziosi dicono per chi nasce di venerdì e' protetto da malocchi , sfiga , iella , macumbe , spiriti e robe paranormali che alimentano tanto la superstizione di un individuo.
Chi dice di vedere spiriti, fantasmi gli consiglio di andare da un buon sacerdote esorcista e allontanare tale superstizione e tante altre superstizioni perché vedere queste cose non è questione di chi è nato di venerdì, ma per altro motivo o di possessione o di case infestate. Alcuni sono pure superstiziosi di non voler passare sotto la scala per paura della sfortuna, o quella che mentre cammini con la macchina passa un gatto e taglia la strada, tanto che certa gente superstiziosa si ferma con la macchina e fa passare gli altri per prima, o del gatto nero.
Ecco cosa ci dice Padre Amorth al riguardo dei gatti ma che è ben diverso della superstizione.

Padre Amorth:

E' possibile che anche un animale sia colpito da un male malefico? Sì, quando il rituale ci dice che l'esorcismo può essere fatto a persone e a cose - la parola "res", la parola "cose", molto generica, [ce lo] indica. Secondo anche quella che è la Tradizione della Chiesa - uso le parole di Origene: "Noi esorcizziamo anche case, oggetti, animali" - qualche volta è necessario, oltre alla casa, benedire anche oggetti, benedire anche animali.
Ci sono anche animali, poi, che sono particolarmente sensibili, direi. E qui purtroppo devo nominare un animale simpatico che non ha nessuna colpa e che è il gatto. Mi è stato raccontato di un mago, [...] in un paese vicino a Roma, nei castelli romani, che faceva e fa uso del suo gatto per portare a destinazione oggetti malefici. Qui direi che l'indemoniato è il padrone, non è l'animale! Si noti che il gatto ha una certa "assorbenza" agli spiriti, tanto che sono capitati vari episodi. A una signora che conosco è capitato di entrare in macchina - era posteggiata, era chiusa - e accorgersi, appena entrata [...], che nel sedile posteriore c'era un gatto nero. Spaventata è uscita dalla macchina, ha aperto lo sportello posteriore per far uscire l'animale e l'animale era scomparso.
Ossia, è possibile qualche volta che il demonio - e qui si tratta veramente di casi demoniaci - faccia uso anche di animali. Abbiamo presente l'episodio del Vangelo dell'indemoniato di Gerasa a cui Gesù chiede il nome: "Come ti chiami?", "Legione, perché siamo in molti", e [la legione di demoni] chiede a Gesù di entrare nel branco di porci che pascolavano lì vicino, e Gesù consente questo. E subito questa massa di porci, si butta e va ad annegare nel lago di Geresaret . Tanto che poi gli abitanti del luogo pregano Gesù di allontanarsi da quel luogo.


venerdì 3 marzo 2017

Angelina Jolie - entrata in una setta satanica




SATANISMO


Angelina Jolie:
sono entrata in una setta satanica, 
ho perfino offerto sacrifici


In un video apparso recentemente su internet l’attrice Angelina Jolie racconta ad alcuni amici la sua esperienza di iniziazione in una setta satanica. Tutto viene raccontato nei particolari, i rituali macabri, la sfrenata sessualità, il tributo di sangue pagato tramite il sacrificio animale ed i tatuaggi (rappresentanti le porte dell’occulto nel nostro mondo).
I fatti riferiti dall’attrice americana sono risalenti al 1998, anno in cui la Jolie non era altro che una figlia d’arte senza arte ne parte che recitava in film di nicchia senza prospettive. Dev’essere stato questo che l’ha spinta a provare l’ingresso in una società massonica e come per tutti gli altri partecipanti questo è avvenuto con un sacrificio iniziale.
La Jolie quella notte fu costretta a sacrificare un serpente, dettaglio che riconduce un’appartenenza alla loggia massonica del serpente, setta molto radicata negli states che punta al disfacimento della società morale per l’introduzione di un era di barbarie e oscurantismo.
Sarà un caso ma proprio a partire dal 1998 Angelina comincia ad ottenere le parti importanti e ad un anno di distanza vince persino l’oscar per il film cult “Ragazze Interrotte” (storia di dissoluzione e depressione giovanile con droga e sessualità ambigua).
Nel 2001 arriva l’affermazione planetaria con il ruolo da protagonista in Tomb Rider, prima produzione cinematografica basata sul videogioco omonimo. Il film era intriso di significati esoterici, riunioni degli illuminati, extraterrestri, per culminare in un allineamento planetario che comporta un eclissi solare e conduce all’artefatto magico chiamato “Triangolo della luce”.
Il film (non un successo di critica e pubblico a dire il vero) rappresenta il punto nodale della sua carriera, la Jolie diventa un sex simbol ed una delle attrici più richieste e pagate di Hollywood (industria cinematografica che per alcuni è basata sulla loggia massonica di cui sopra).
In questi anni l’attrice si è impegnata nel sociale con opere di beneficenza, utilizzando parte dei suoi immensi ricavi per fare opere di filantropia ed adottare dei bambini sfortunati. Ma per quali finalità?
Nel 2001 è diventata ambasciatrice dell’Onu e nel 2003 parte integrante dell’Unicef, apparendo a livello mondiale come una delle figure di spicco dalla cultura globalizzata. Se questi fatti sembrano dimostrare l’indole della persona c’è chi sostiene che bisogna non farsi ingannare perché queste iniziative benefiche altro non sono che parte integrante del piano della loggia massonica del serpente.
In realtà, forse, il peccato più grande dell’attrice americana è stato quello di schierarsi in favore delle unioni omosessuali: nel 2003 quando si è sposata con Brad Pitt ha deciso di comune accordo con il marito che il loro matrimonio doveva essere celebrato in un paese che non osteggiasse le unioni tra persone dello stesso sesso.
Se questo non bastasse a partire dal 2009 si è schierata apertamente a favore del lesbismo annunciando di non curarsi delle scelte della figlia Shilo. In un servizio uscito quell’anno su Vanity Fair, Angelina mostrava la figlia vestita come un maschietto (in maniera provocatoria) e diceva di lasciarla giocare con le macchinine ed altri giocattoli maschili perché sarebbero quelli che la piccola preferisce.
Che si trattasse di un intervista provocatoria per esprimere il proprio appoggio agli omosessuali non vi è dubbio, c’è chi sostiene che si tratti di un esperimento voluto per obbligare la bambina ad essere lesbica per volontà della loggia satanista.