sabato 27 aprile 2019

NON TUTTI I SATANISTI SONO POSSEDUTI


SONO POSSEDUTI

Può essere utile, in via preliminare, una precisazione che aiuti opportunamente a distinguere possessione e satanismo; afferma ancora Introvigne:
 "Benché la frequentazione di gruppi satanisti possa - secondo molti esorcisti - aprire la porta a ‘disturbi’ di tipo diabolico, possessione e satanismo non vanno confusi . Non tutte le persone ‘disturbate’ dal Demonio sono passate dal satanismo (alcuni sono buoni cristiani) e non tutti i satanisti sperimentano fenomeni di possessione o di ‘disturbo’ diabolico" .
Potremmo dire che se il satanista cerca il diavolo, il posseduto viene trovato dal diavolo che lo "disturba" a livello fisico, psicologico e spirituale. Quindi, non tutti i satanisti sono "posseduti", né tutti i "posseduti" sono satanisti, anzi la vita di molti Santi e Beati presenta episodi reali e documentati in cui il demonio esercita un’azione di "disturbo". Fra questi possiamo ricordare don Calabria e suor Maria del Gesù Crocifisso (beatificati da Giovanni Paolo II). Nella loro vita ci sono stati veri e propri periodi di possessione diabolica, in cui hanno detto e fatto cose contrarie alla loro fede senza avere alcuna colpa o responsabilità perché era il demonio ad agire servendosi delle loro membra, mentre la loro anima era comunque rivolta a Dio. Questi periodi di grave sofferenza hanno senza dubbio contribuito alla loro santificazione. Dunque, satanismo e possessione diabolica sono fenomeni estremamente diversi e non necessariamente collegati, anche se - secondo il parere di vari studiosi ed esorcisti - le pratiche occulte come la magia, lo spiritismo e, appunto, il satanismo possono costituire una buona porta d’entrata per problemi quali la possessione diabolica.