COME SPUGNE CHE ASSORBONO
Spesso si nota che persone colpite da vari malefici sono come spugne, come carte assorbenti: se si trovano a contatto con una persona con dei disturbi malefici sentono una grande sofferenza. Sono solito dire, allora, che ci accorgiamo che la vicinanza di un'altra persona ci fa soffrire facciamo bene a cambiare posto, anche se siamo in chiesa.
La fonte della negatività può essere una persona, un ambiente o alcuni oggetti.
A volte ho dovuto dire ad alcune famiglie: "Cambiate casa, perché nella casa in cui state ricevete sofferenze malefiche"; se invece tali sofferenze derivano dagli oggetti occorre buttarli via; se, poi, qualcuno ha ingerito qualcosa di malefico, bisogna cercare di farlo liberare, di farlo vomitare, di farlo sputare, aiutandosi con acqua benedetta, con olio esorcizzato, come ci dice Rituale antico.
Un po' per volta si riesce a guarire dal problema, dato dell'assorbire influenze malefiche, diventandone impermeabili. Però, fino a che si è assorbenti, se si può, si deve cercare di stare lontano dai luoghi o dalle persone che ci fanno star male; certo, se si può, perché capita di ricevere un'influenza malefica da un collega di lavoro, da un ambiente che si frequenta e, non scandalizzatevi se ve lo dico, anche da una chiesa.
Ho conosciuto casi di persone che andando in certe chiese ricevevano negatività. Perché? Perché il demonio è dappertutto.
(Padre Gabriele Amorth)
