ESORCISMO DI PAPA PIO XII
RELAZIONE GIURATA DI SUOR PASCALINA LEHNERT STILATA NEL 1968
Dopo una prima riprovazione Pio XII non arrivò ad una più esplicita condanna del nazismo e del razzismo perché è sconsigliato dei Vescovi tedeschi e austriaci. L'atteggiamento del Santo Padre aveva già molto agitato Hitler è una presa di posizione più forte avrebbe potuto procurare delle reazioni terribili. Infatti, a quanto era dato sapere dalla Germania, Hitler procedeva bella sua opera con caparbia ostinazione, senza ascoltare consiglio di alcuno. Il Card. Faulhaber ed altri Vescovi erano persuasi che Hitler fosse indemoniato, sicché il Santo Padre, infuriando la guerra, non solo fece preghiere, ma anche ricorse ad esorcismi della sua cappella privata, presente noi suore. --
A dire di cardinali e vescovi, quindi, il dittatore tedesco era Posseduto dal demonio e per questo il Papa aveva voluto praticare quegli esorcismi come estremo tentativo di fermare la guerra. A confermare le persone della suora tedesca e anche il padre gesuita Peter Gumpel, postulatore della causa di beatificazione di Papa Pio XII.
Ma è sfogliando quei preziosi documenti che emerge il racconto di un altro testimone chiave, che parla di esorcismi praticati da Papa Eugenio Pacelli, sempre a distanza alla vigilia delle delicatissime elezioni politiche del 1958.
Dal libro:Il mio nome è satana- di Fabio Marchese
