sabato 13 agosto 2022

Per andare in Paradiso non è sufficiente essere senza peccato originale.


 Per andare in Paradiso non è sufficiente essere senza peccato originale.

Nel momento in cui viene infusa la grazia viene cancellato anche il peccato originale.
Per cui il peccato originale viene rimesso attraverso il Battesimo, che è la prima via ordinaria della grazia, e viene rimesso anche attraverso le vie straordinarie che Dio solo conosce.
Sicché tutti quelli che si salvano, si salvano perché innanzitutto è stato loro tolto il peccato originale.
Il quale peccato originale non è un peccato personale, tanto meno è un peccato mortale, ma è una “macchia dell’anima”, che le impedisce di partecipare della vita divina, e cioè della grazia.
Chi viene a sapere che il Battesimo cancella i peccati, a cominciare da quello originale, e rifiuta il sacramento, evidentemente pone un ostacolo alla grazia, permane nel peccato originale e compie un peccato mortale.
Per andare in Paradiso non è sufficiente essere senza peccato originale, ma è necessario essere rivestiti della grazia, che ci rende partecipi della vita divina.
Il Signore l’ha ricordato in maniera esplicita: “se uno non nasce da acqua e da Spirito, non può entrare nel regno di Dio” (Gv 3,5).
Pertanto – in teoria – anche se uno non sapesse di avere il peccato originale non potrebbe entrare in Paradiso.
Se uno muore solo col peccato originale non va in Purgatorio.
Il purgatorio è un luogo di purificazione e di pena.
Ma chi non ha commesso nessun peccato personale non può andare in Purgatorio.
Chi muore solo col peccato originale non può entrare neanche in Paradiso perché per il Paradiso è necessaria la veste nuziale della grazia.
Oggi la Chiesa stessa invita a pensare alle vie straordinarie della grazia che Dio offre a tutti perché la sua volontà salvifica è universale, e cioè vuole che tutti si salvino.
Pertanto se uno non si salva è solo perché lo ha voluto attraverso il peccato mortale.
In caso di pericolo di morte il battesimo può essere amministrato anche da un laico. Questo perché i sacramenti sono le vie ordinarie e certe della salvezza.
(P. Angelo)
(In questi anni qualcuno all'interno del Vaticano ha cercato di eliminare non solo il limbo luogo d'attesa, ma oggi ci accorgiamo sempre più come si vuole distruggere la sana dottrina cattolica, la dottrina degli Apostoli).