martedì 22 marzo 2016

Attenti allo Shiatsu



Attenti allo Shiatsu:

Con il termine shiatsu (in giapponese shi = dita, atsu = pressione) si indica una forma di terapia manuale che fu creata da T. Namikoshi circa un secolo fa: si pratica la tecnica del massaggio tradizionale giapponese, abbinandole a tecniche di terapia manuale occidentali come le mobilizzazioni articolari, lo stretching, ecc. La maggior parte dei punti in cui si agisce con il massaggio corrisponde ai meridiani dell'agopuntura cinese. Lo scopo del trattamento shiatsu è quello di "liberare" i meridiani, cioè i canali dove scorrerebbe l'energia vitale e permettere un migliore scorrimento della stessa.
La malattia, infatti, nello shiatsu è vista come uno squilibrio energetico, dovuto ad una "occlusione" del meridiano di scorrimento, con conseguente danno agli organi.
Lo shiatsu ha diverse vie, tra cui lo Zen Shiatsu e lo Iokai Shiatsu.
Nei termini dell'approccio della medicina orientale, bisogna tenere conto che lo shiatsu non riguarda solo i sintomi e il trattamento, ma include l'aspetto spirituale, ossia considera che la malattia deriva dall'attitudine interiore profonda dell'individuo, e la vita profonda corrisponde allo spirito.
Per questo un terapista shiatsu ha affermato che: "la relazione clinica difficilmente potrà esprimere fino in fondo l'atmosfera di solidarietà, di intimità, di reciproca conoscenza e di consapevolezza che si sviluppa tra terapista e paziente e che rende spesso magica l'esperienza dello shiatsu per entrambi".