lunedì 29 luglio 2019

METAMORFOSI DI UN INDEMONIATO


METAMORFOSI DI UN INDEMONIATO

Dal libro: E’ lui a far paura al demonio – P. Amorth in lotta col male  - Ediz. Fede e Cultura.

L’esorcista racconta al giornalista un altro fatto:
Una volta mi capitò un indemoniato tranquillissimo. Quando lo benedicevo, non minacciava, non inveiva, non urlava. Cadeva per terra semisvenuto e diventava vittima di orribili metamorfosi. Il suo corpo sembrava un involucro di gommapiuma con all’interno dei mostri che lottavano e si agitavano. Era soprattutto il volto a cambiare sembianze. Si allungava come quello di un maiale, e allora il poveretto grugniva; prendeva l’aspetto della testa di un somaro, e ragliava; di un gallo, e faceva chicchirichì. Questi cambiamenti erano repentini e violenti. Durante gli esorcismi non ho mai avuto momenti di trepidazione, nemmeno quando il Maligno ha tentato di uccidermi, ma in presenza di quelle metamorfosi provavo una sensazione di angoscia e di terrore.
Il libro di Allegri continua così, raccontando tanti altri episodi, alcuni dei quali riferitegli dal famoso esorcista di Roma P. Candido Amantini, del quale è stata introdotta la causa di beatificazione e che è stato il Maestro di P. Amorth, il quale gli è subentrato dopo morte e dal quale ha appreso tutte le nozioni per essere un buon esorcista. Alcuni di tali episodi sono davvero strabilianti e anche spaventosi, se solo si prova a immaginarsi coinvolti in essi, come quello clamoroso di una suora, alla quale capitava di tutto, come sollevarsi da terra e rimanere sospesa nel vuoto, lo scatenarsi attorno a lei di rumori spaventosi e di lampi nei corridoi del convento, il vomitare pezzi di vetro, di corda, sassi, e persino grosse spine.
Sono tutti racconti fantastici, inventati, ingigantiti, esagerati? La serietà di Padre Candido sono già una risposta. L’Allegri comunque risponde nel suo libro con molto equilibrio e obiettività.