E’
difficile che attecchisce un maleficio
in
un anima che vive in grazia di Dio
Domande
e risposte Padre Amorth su radio Maria
Ascoltatore:
Senta
Padre, volevo chiedere una delucidazione. Prima ha fatto l’esempio
di una persona colpita da un maleficio, eseguito del quale non entra
più nessuno nel suo negozio e ha detto che un fatto simile si può
verificare anche sulla casa, sulla persona stessa… Volevo sapere se
quando una persona che vive un cammino di fede, è vicina ai
sacramenti, soprattutto alla Riconciliazione, all’Eucarestia, prega
con fedeltà subisce un maleficio questo non sorbisce effetto, perché
il Signore le fa da scudo.
Padre
Amorth:
Si,
diciamo pure questo: se una persona è in grazia di Dio, prega e si
accosta ai sacramenti, un maleficio difficilmente attecchisce. Questo
non significa, però, che ne sia completamente esentata, può
comunque accadere. La storia della Chiesa ci porta l’esempio di
tanti santi che sono stati tormentati dal demonio o che sono stati
addirittura posseduti dal demonio, anche se non ne viene detta
espressamente la causa. Il motivo per cui il Signore ha permesso
questo lo sa solamente lui. Quindi è possibile che anche una persona
santa, che vive in grazia di Dio, venga colpita. Certamente è più
facile liberarla, ma è possibile che succeda che sia maleficiata.
Oltre il novanta per cento delle persone possedute o disturbate dal
demonio lo sono a causa di malefici subiti.
Ecco
allora perché è importante la domanda che mi è stata fatta. Certo,
è più protetto chi vive in grazia di Dio, chi prega, chi frequenta
i sacramenti ha una grande difesa, però se il Signore in questi casi
consente che il maleficio abbia effetto è per una ragione che non
sempre comprendiamo.
Anche
se il male, il disturbo, la sofferenza incolpevole dovuta a un
maleficio ottengono spesso tanti ritorni a Dio. Da queste sofferenze,
da questo male, Dio riesce a ricavare un bene immenso.