Lo Yoga non è compatibile con Cristo
La
cultura irenistica e relativistica della New Age vuole introdurre una
tecnica enstatica della fusione che identifica tout
court"dio"
con l'uomo, loYoga,
talvolta anche all'interno della Chiesa (es. lo Yoga svolto nei CSI),
appiattendo la dimensione "spirituale" su un vago
"benessere psicofisico", facendo dell'esperienza
"spirituale" una conquista dell'uomo (magia) e non un dono
gratuito di Dio in Cristo (fede) e disponendo al ripiegamento
narcisistico e disimpegnato del sè perchè incentrato su un
determinismo spersonalizzante (reincarnazione, karma,
ecc). Anche nello Yoga,
come nelle diffusissime pratiche olistiche nella New Age, si parla di
inesistenti "energie
sottili e naturali" (ki,
kundalini, prana,
ecc.), talmente sottili che la scienza non ha mai misurato, a cui
sarebbero attribuili fantasmagoriche qualità autoguaritrici e
autoilluminative fino ad essere "dio". Mai, prima di
con-fondersi in occidente con la New Age, lo yoga è stato presentato
come una "tecnica di rilassamento psicofisico"; se fosse
così sarebbe una cosa buona. In
realtà lo yoga non è una tecnica neutra poiché
il
cuore dello yoga è il ripiegamento su di sè filtrando tutto con le
proprie sensazioni cancellando la dimensione esterna per arrivare al
Sè. Il
contrario del cristianesimo che è un esodo da sè. Lo Yoga e le
altre tecniche esoteriche orientali hanno lo scopo di aumentare la
"sensibilità" o "sensitività" al preternaturale
talvolta facendo emergere "poteri di caduta" (siddhi)
o "medianità" o "energie sottili". Lo slogan è
"conoscenza
sperimentale" (Mircea
Eliade, Lo
Yoga: immortalità e libertà,
ed BUR, Milano 2005, p.50). Promettono, falsamente, di non avere più
limiti: "il
liberato in vita [yogi
realizzato] può
estendere quanto vuole la sua sfera di azione; non deve temere nulla
perchè i suoi atti non hanno più conseguenze per lui e, pertanto,
non hanno più limiti" (Mircea
Eliade, Lo
Yoga: immortalità e libertà,
ed BUR, Milano 2005, p.46). Ovviamente siamo nella pericolosissima
sfera del preternaturale, tantopiù nello Yoga
occidentale
tantrizzato
e
in modo ingannevole presentato come "ginnastica", in cui
opera Satana che da sempre ha un'unica ricetta; allontanare l'uomo da
Gesù, fargli credere che la sua vita sia in proprietà e non in
amministrazione (nessuno fa la domanda per nascere e tra 100 anni
saremo polvere e cenere!) e fargli credere che esiste un trucco o
tecnica o magia o energia sottile capace di piegare chi sta sopra,
Dio, ai capricci dell'ego, espandendolo e appropriandosi della gloria
di Dio in modo smisurato fino all'egolatria e inventandosi tanti
"corpi
occulti o sottili o auree" autocostruite
magicamente al posto del solo "corpo
glorioso risorto" che
ci sarà donato dalla unica resurrezione di Cristo. Questa
tantrizzazione delle pratiche orientali che promettono la
autoliberazione intramondana verso una irrealiistica libertà
assoluta, respingendo la salvezza personale in Cristo, "ad
esse è affidato il compito di assicurare ad un tipo umano superiore
una specie di invulnerabilità che gli permetta di aprirsi a
qualsiasi esperienza del mondo, avendo persino il potere di
trasformare i veleni in farmaci... al di là del bene e del male...
cavalcando la tigre [del sè in atuespansione]" (Julius
Evola, Lo
Yoga della potenza,
ed Mediterranee, Roma 2006, p.91). Lo Yoga viene falsamente
presentato in Occidente come una "ginnastica" capace di
determinare strabilianti effetti fisici, psichici e spirituali. Con
questo escamotage mentre nelle scuole non è più possibile pregare
Dio è invece possibile evocare Shiva, "signore
dello Yoga"
e degli stati alterati di coscienza, mediante le posizioni rituali
"asana"
e
l'inversione della respirazione per assorbire il "prana"
detta "pranayama"
per
raggiungere la "samadhi"
o stato di fusione con Shiva.
Pratiche pericolose
che
possono provocare danni fisici, psichici e spirituali. Così, anche
inconsapevolmente, gli insegnati yogi occidentali sono missionari del
movimento guru della New Age che con-fonde il Sè con il divino
sottoforma di "energie" mai scientificamente riscontrate
che svilupperebbero l'inesistente "aura" fino ad essere
Dio... o forse un pallone autogonfiato?