IL
NOME DEGLI SPIRITI CATTIVI
Come
tutte le creature, anche lo spirito cattivo ha un nome, anzi, ne ha
diversi. I più comuni sono: Satana, diavolo, demonio, ma ne esistono
molti altri.
La
parola “spirito” significa etimologicamente “aria in
movimento”.
Quando
è esterna prende nome di “vento”, se è interna di “soffio”,
respiro. Il termine “spirito” nelle lingue antiche indica una
forza personale, dotata di libertà, autonomia e movimento.
“Satana”
è un nome di origine ebraica e significa accusatore, tentatore. La
Tradizione lo chiama anche “il Maligno”.
Designa
il capo degli angeli che comanda e invia gli altri rivoltati. Essendo
il nome proprio di uno spirito richiede l’iniziale maiuscola.
Alcuni
esorcisti ritengono che Lucifero, che significa “portatore di
luce”, fosse il nome di Satana prima di ribellarsi a Dio. Altri
invece, tra i quali Don Gabriele Amorth, li considerano due spiriti
diversi.
“Diavolo”
deriva dal greco diabàllo, che significa separatore, divisore, colui
che divide.
“Demonio”
è un nome di origine latina che indica una potenza distruttiva.
Questi
due termini sono equivalenti, possono essere usati sia al singolare
sia al plurale e definiscono la stessa realtà. Poiché tra gli
spiriti cattivi esiste una gerarchia di forze, si parla di Satana in
riferimento al capo, riservando gli altri nomi ai suoi subalterni.
Alcuni
demoni vengono chiamati col nome dei peccati e dei sentimenti
negativi che suscitano, ad esempio spirito di superbia, invidia, ira,
lussuria, accidia, gelosia, ribellione, paura, morte, suicidio, e via
dicendo.
La
Sacra Scrittura, per descrivere la potenza subdola del diavolo, usa
diverse immagini. Lo definisce”serpente” perché è astuto (Gen
3,1). Lo chiama anche “accusatore” (Ap 12,10); “bestia” (Ap
13,2). “angelo di luce” ( 2Cor 2,11); “spirito impuro” o
“immondo” (Mc 1,23) e “principe di questo mondo” (Gv 12,31;
16,11; Ap 20,14).
- Nessun diavolo può nuocere realmente a chi conduce un’autentica vita cristiana. Se Dio gli permette di tormentare qualcuno, come nel caso bibblico di Giobbe, o in alcuni Santi.
- Una volta una madre superiora generale di un ordine religioso ha candidamente ammesso di consultare abitualmente un mago! L’ignoranza dei consacrati sgomenta più del diavolo.
- E’ doveroso precisare che tra gli esorcisti non esiste una completa concordanza di opinioni, perché l’esorcismo non è una scienza esatta, ma è un combattimento contro una realtà sommersa e misteriosa. Ragion per cui, dal punto di vista pratico, ciascuno si esprime in base alle proprie esperienze personali, sostanzialmente simili, ma che possono differire in alcuni particolari.
- (L’uomo se cade nel peccato
può salvarsi finché è in vita a modo di convertirsi. Mentre gli angeli se
cadono, come fece il diavolo col peccato della superbia non hanno
modo di salvarsi.)
Il diavolo è entrato nel mondo prima della creazione dell’uomo.