Contraddizioni e
assurdità degli oroscopi
L'astrologia
Come per la magia e la reincarnazione, anche in questo
caso nessuna assoluzione o giustificazione viene dal Catechismo: "La
consultazione degli oroscopi, l'astrologia, la chiromanzia, l'interpretazione
dei presagi e delle sorti ... sono in contraddizione con l'onore ed il
rispetto, congiunto al timore amante, che dobbiamo a Dio solo" (Catechismo
della Chiesa Cattolica n.2116).
La maggior parte di coloro che si chiamano cristiani
però, pur affermando di seguire e conoscere Gesù Cristo, consulta regolarmente l'oroscopo
entrato ormai ufficialmente in tutti i mezzi di comunicazione. Questi cristiani
portano al collo, insieme alla croce, medagliette raffiguranti il segno
zodiacale, oggetti personalizzati per tenere lontana la sfortuna ed allontanare
la "negatività". Acquistano regolarmente riviste specializzate per
imparare a conoscere le stelle, il proprio ascendente ecc. arrivando senza
rendersene conto a praticare un vero e proprio culto delle stelle. Essi quando
sono a contatto con altre persone difficilmente parlano di Cristo, ma un buon
80% quando conosce una persona nuova quasi per consuetudine pone la classica
domanda:"Lei di che segno è?". Non iniziano la giornata
senza leggere l'oroscopo dei giorno, l'influsso degli astri, ma non hanno
neppure un attimo per il Signore che è il Creatore al quale appartiene il
passato, il presente ed il futuro.
Chi confida nell'astrologia è più sicuro dell'oroscopo
che della Parola di Dio. L'astrologia è una vera e propria superstizione
secondo la quale la vita ed il destino dell'uomo sono influenzati dalla natura
degli astri e dalla loro posizione. Gli astrologi affermano che l'influenza
astrologica sia trasportata da una "forza ignota" indipendente dalla
distanza dei pianeti. Ma se le Sacre Scritture condannano apertamente questa
pratica (cfr. Is 47,11-14) da dove proviene questa forza? O meglio ancora: di
quale forza si tratta?
Dal punto di vista scientifico tutte le forze ad ampio
raggio d'azione che noi conosciamo nell'universo, diventano sempre più deboli
con l'allontanarsi degli oggetti. Ma, come ci si potrebbe aspettare in un
sistema geocentrico, costruito migliaia di anni fa, le influenze astrologiche
non dipendono affatto dalla distanza. Per gli astrologi, l'importanza di Marte
negli oroscopi è la stessa, sia che il pianeta sia dalla stessa parte del Sole
insieme con la Terra, sia che si trovi sette volte più lontano dal lato
opposto. Una forza che non dipende dalla distanza non ha alcuna base
scientifica, allora su cosa si basa la teoria degli astrologia sulle "entità"
che presiedono agli astri?
Tutte pratiche, quelle sopra elencate, in netto
contrasto con la Parola di Dio e quindi con l'insegnamento della Chiesa, alla
quale il cattolico è invitato a restare in comunione e devota e gioiosa
obbedienza, perché:"Questo Gesù è la pietra che, scartata da voi,
costruttori, è diventata testata d’angolo. In nessun altro c'è salvezza; non vi
è infatti altro nome dato agli uomini sotto il cielo nel quale è stabilito che
possiamo essere salvati" (At 4, 11-12).