SATANA PRESENTE A ZARO AD ISCHIA
Tenete presente queste
parole di Gesù: “Neanche in Israele ho trovato una fede così grande”,
Egli pone nella fede del centurione il motivo della concessione del miracolo al
suo servo. La condizione della fede non la troviamo in un messaggio di Zaro,
anzi viene detto esattamente l’opposto della frase di Gesù presente nel Vangelo
di oggi. Più avanti analizzeremo la differenza tra il Vangelo e i messaggi di
Zaro, differenza che indica diversità, difformità. Quindi, tra il Vangelo e i
messaggi di Zaro uno è falso, infatti sono messaggi senza la presenza della
Madonna.
Dopo avere ricevuto
diverse testimonianze sulle false apparizioni di Zaro ad Ischia, che considero
tali per gli errori teologici e per il linguaggio usato nei messaggi che si
contrappone pienamente anche a quello di Medjugorje, ieri ho trovato un po’ di tempo
per leggere diversi messaggi dati a Zaro. Ne ho letto quattro del 2002 e ho
avuto ulteriore conferma che queste apparizioni di Zaro sono assolutamente
incompatibili con il Vangelo e i veri messaggi di Medjugorje. Non c’è via di
mezzo, o si crede a Medjugorje o alle false apparizioni di Zaro.
Tra le altre
testimonianze ne pubblico una che descrive la visita di un esorcista e il suo
parere rilevante in quanto uomo di profonda preghiera: “Carissimo P.…,
in merito alle sue catechesi sulle apparizioni di Zaro ad Ischia, le comunico
che già una decina di anni fa domandai ad un noto esorcista sui fenomeni che
avvenivano a Zaro, e mi disse che non era vero, lì non c’era la Madonna.
Alberto Colombo. Una preghiera per la mia famiglia”.
Ma non c’è bisogno di testimonianze per
capire che i messaggi sono assolutamente inventati e non c’è una spiritualità
evangelica e mariana. Come avviene in altri luoghi di false apparizioni, i
messaggi di Zaro contengono parole e frasi messi insieme a caso, non c’è
consequenzialità logica e non c’è lo Spirito e la pace che trasmettono i veri
messaggi della Madonna. Sono messaggi con frasi assemblate, prese da altri
messaggi o inventate da qualcuno e arruffate insieme. Ne viene fuori una
mescolata di frasi diverse per i temi trattati, una dietro l’altra.
Questo è un altro metodo che vi consiglio
per comprendere i falsi messaggi, pieni di belle parole ma disordinate e
preparate da qualcuno.
Per esempio, prendo
alcuni messaggi palesemente falsi di Zaro e vi mostro le contraddizioni, ma
prima copio ed incollo per intero un messaggio pubblicato nel sito, lasciando
gli errori ortografici e le mancate maiuscole. Fate attenzione alle frasi che
si susseguono e che non seguono un filo logico, un tema o qualcosa di
importante che vuole dire la Madonna. Il messaggio è tutto
confuso e mostra chiaramente che si tratta di un falso clamoroso:
«Messaggio del 26 Dicembre 2002
Figli, convertitevi a Dio.
Appena commesso un peccato chiedete subito a lui che vi conceda il
pentimento e confessatevi spesso per rimanere nella grazia dello spirito santo.
Figli, sono le vostre sofferenze a fermare i mali del mondo, perché la
sofferenza e’ amore.
Figli, ascoltate: la preghiera e’ l’arma più forte contro il male,
soprattutto in questo tempo in cui il male si fa più minaccioso.
Ma oltre la preghiera serve la fede. Ciò che dio ha promesso, lo farà.
Figli, abbiate la pace nel cuore. In essa e’ la guarigione ed in essa si
ottiene ciò che si chiede.
Figli, ogni vostro peccato e’ una lancia inflitta al mio cuore immacolato,
ogni bestemmia e’ come ricrocifiggere mio figlio Gesù Cristo.
Figli miei, se solo sapeste quando vi amo.
Siate come fratelli, amatevi gli uni gli altri.
Ed ora vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
Amen».
A parte gli strafalcioni
un po’ in tutto il messaggio, appare evidentissimo che è un linguaggio diverso
da quello usato dalla Madonna a Medjugorje, in questo appena letto notiamo uno
zibaldone ben più confuso di quello di Leopardi, una mescolanza di inviti adulatori, un disordine che è la
prova regina della presenza di satana. Nelle apparizioni di Zaro agisce
pienamente satana. La prova viene anche dalla foga con cui cerca di ammassare
in un messaggio tanti inviti apparentemente spirituali, ma cade nella sua stessa
trappola.
Per esempio, all’inizio del messaggio è
scritto: “Appena commesso un peccato chiedete subito a lui che vi
conceda il pentimento e confessatevi spesso per rimanere nella grazia dello
spirito santo”. A parte le maiuscole che già indicano scarsissimo
interesse spirituale, viene scritto dall’autore anonimo che dopo avere commesso
un “peccato chiedete subito a lui che vi conceda il pentimento e
confessatevi spesso”.
In questa frase c’è una grande trappola di
satana. Non occorre chiedere a Gesù il pentimento perché Lui ci lascia liberi,
è la persona a pentirsi liberamente e volontariamente. Poi, se si commette un
peccato grave, da come lascia intendere il messaggio non c’è premura di
confessarsi, invece bisogna confessarsi il prima possibile, ma il messaggio
afferma: “… e confessatevi spesso”. Per spesso si intende di
tutto.
Un altro inganno nei messaggi falsi di
Zaro si trova in questo del 26 Settembre 2002: «Figli miei. (…)
Quando dico di pregare, non mi riferisco solo alla recita del santo rosario, ma
pregare vuol dire anche avere buone intenzioni nelle azioni che si compiono,
essere caritatevoli con il prossimo».
Viene data scarsissima
importanza al Santo Rosario, la preghiera che terrorizza tutti i diavoli e che
è il mezzo migliore per ottenere Grazie dalla Madonna. Ma a Zaro è stato
subdolamente insinuato che si può tralasciare il Rosario per compiere buone
opere. Invece la Madonna a Lourdes, Fatima, Medjugorje, avrebbe detto
di recitare ogni giorno il Rosario e contemporaneamente fare buone opere. Mai
ha messo sullo stesso piano il Rosario e le buone opere, si devono fare tutte,
ma non si può assolutamente tralasciare la recita giornaliera del Rosario. Dove
non c’è il Rosario i diavoli fanno quello che vogliono.
Ho trovato queste
discordanze in alcuni messaggi di Zaro ad Ischia, pensate cosa ci sarà in tutti
i messaggi!
Leggiamo un messaggio
autentico della Madonna a Medjugorje il 25 giugno 1985: “Cari
figli, vi esorto ad invitare tutti alla preghiera del Rosario. Col Rosario vincerete
tutti gli ostacoli che satana in questo momento vuole procurare alla Chiesa
Cattolica. Voi tutti Sacerdoti, recitate il Rosario, date spazio al Rosario.
Grazie per aver risposto alla mia chiamata!”.
Questi sono messaggi che
sprigionano pace, riporto altri messaggi di Medjugorje che riguardano il Santo
Rosario.
«Cari figli, oggi vi invito a
cominciare a dire il Rosario con Fede viva, così Io potrò aiutarvi. Voi desiderate ricevere
Grazie, ma non pregate, Io non vi posso aiutare dato che voi non desiderate
muovervi. Vi
invito a pregare il Rosario; il Rosario sia per voi un impegno da
eseguire con gioia, così comprenderete perché sono da così tanto tempo con voi:
desidero insegnarvi a pregare» (12 giugno 1986).
«Figli cari! Mai come
adesso ho avuto bisogno delle vostre preghiere. Mai come adesso vi prego
di stringere in mano il Rosario. Stringetelo forte! Io prego
moltissimo il Padre per voi. Vi ringrazio perché siete venuti così numerosi e
avete risposto alla mia chiamata» (18 marzo 1992).
«Cari giovani! Tutto
quello che il mondo di oggi vi offre è illusione, passa. Proprio per questo
potete comprendere che satana vuole, con la sua presenza, distruggere voi e le
vostre famiglie. Cari giovani, satana è forte e farà di tutto per disturbarvi
ostacolandovi in tutte le vostre iniziative. Aumentate quindi le vostre
preghiere perché ne avete particolarmente bisogno in questi ultimi tempi. La
migliore arma da impiegare contro satana è il Rosario» (1 agosto 1990).
La Madonna dice a
Medjugorje che il Santo Rosario è il mezzo per ottenere miracoli e per
schiacciare satana, mentre a Zaro si mette sullo stesso piano delle buone
opere. Il cristiano autentico capisce che bisogna pregare bene e mettersi sotto
la protezione della Madonna, compiendo con serenità buone opere dove è
possibile, senza alcuna agitazione.
Quindi, è evidente che
sono due entità diverse a dare i messaggi a Medjugorje e a Zaro ad Ischia, non
si possono seguire entrambe, una è diversa dall’altra, solo una è vera.
E l’apparizione che nei
messaggi ha mantenuto sempre una spiritualità limpida e fedele alla Chiesa, una
logica discorsiva e l’assoluta verità teologica è proprio Medjugorje, mentre le
falsi apparizioni di Zaro devono considerarsi come uno strumento per
incrementare lì il turismo. Auguro ad Ischia la visita di milioni di turisti,
ma non per andare in quel luogo dove è chiarissima la presenza di una entità
diversa dalla Madonna.
Come ho già scritto, c’è
un Sacerdote che difende Zaro nonostante gli errori teologici, la banalità e
l’inganno dei messaggi. La confusione e la mancata preparazione spirituale non
gli permettono di vedere l’inganno e la rovina dei fedeli che vanno lì. Come si
può andare dietro a messaggi così palesemente falsi e che allontanano i
credenti dalla vera Fede, dal Vangelo, dalla Confessione e dalla preghiera più
potente dopo la Messa che è il Rosario?