mercoledì 26 settembre 2012

Si inizia con Harry Potter e si finisce col demonio




  
di Don Gabriele Amorth

Il personaggio creato da J.K. Rowling non è nuovo a questo tipo di attacchi, subiti in maniera massiccia da parte di varie confessioni della Chiesa cattolica in USA, della Chiesa anglicana in UK e soprattutto da Papa Benedetto XVI.

Le dichiarazioni, questa volta, sono ascrivibili a Don Gabriele Amorth, presidente dell’Associazione Internazionale degli Esorcisti ed esorcista ufficiale della diocesi di Roma.                                                                               
 Il sacerdote ormai ottantenne, che in vent’anni afferma di aver esorcizzato ben 3000 spiriti maligni, ha dichiarato pochi giorni fa, in una notizia ripresa sia dalla stampa italiana che da quella estera, che “si inizia con Harry Potter, che si presenta come un   mago è piacevole, ma si finisce col demonio”.                                                                                    
Ancora, Amorth sostiene che “la firma del diavolo si trova chiaramente all’interno di questi libri” e che “leggendo Harry Potter, un bambino piccolo sarà attirato verso la magia e da lì il passo è breve verso il satanismo e il demonio”.

In passato, in un’intervista concessa all’agenzia ANSA, Don Amorth aveva già dichiarato che dietro Harry Potter ci sarebbe lo zampino del re delle tenebre, precisando che i libri della Rowling tentano di proporre una falsa distinzione tra magia nera e magia bianca quando in realtà la distinzione “non esiste, perché la magia è sempre un servizio fatto al diavolo”.

Nell’intervista, Don Amorth criticava anche la moralità disordinata che viene presentata nelle opere della Rowling, nelle quali si suggerisce che si può contravvenire alle regole e che la bugia è giustificabile quando è detta per ottenerne un vantaggio personale.