lunedì 20 agosto 2018

IL DIAVOLETTO ANNIDATO NELLA GIACCA





IL DIAVOLETTO ANNIDATO NELLA GIACCA

Chi potrebbe dire qualcosa sull’uso dei sacramentali negli esorcismi? Mi riferisco all’acqua, all’olio e al sale benedetti.


Il sale, l’acqua e l’olio (delle olive), se esorcizzato secondo il già menzionato “Rituale Romano”, hanno una particolare efficacia in virtù dello Spirito Santo che opera servendosi spesso di quegli elementi. Danno fastidio agli spiriti del male Descrivo un esempio. Una giovane di circa trent’anni, posseduta dal maligno, indossò una giacca per alcune ore. Un diavoletto ne approfittò, facendo in modo  che da quella giacca uscisse un fetore tale da rendere irrespirabile in tutta la casa. La madre della giovane aprì porte e finestre nella fiducia che fosse eliminato quel fetore. Vano tentativo! Il fetore permaneva. Dunque cos’altro fare? Fece un secondo tentativo: gettò la giacca in una vasca da bagno colma di acqua. Inutile tentativo: dalla vasca veniva fuori il medesimo fetore. La nonna della giovane ebbe un’idea che ritengo fosse ispirata dal Signore: versò un mezzo bicchierino di acqua esorcizzata nella gran vasca, e si verificò un miracolino. Il diavoletto, che si era annidato nella giacca, evidentemente si sentì a disagio. La giacca che giaceva immobile in fondo alla vasca divenne una cosa viva; si mosse, si rizzò in linea verticale, e mentre si muoveva a destra e a sinistra, il diavoletto andò via e il fetore cessò.

(Dal libro: L'esorcista quasi centenario)