Padre Giulio Maria Scozzaro
Continuano
ad arrivare nuove adesioni al nostro progetto Vangelo e Vita, necessario per
formarci spiritualmente e vivere quanto crediamo, portare agli altri con
l’esempio della vita onesta gli insegnamenti di Gesù. Ma come vi ho scritto,
rimane sempre operante l’attacco dei diavoli verso gli indecisi, alcuni mi
scrivono e manifestano il timore di non riuscire a compiere questo cammino di
vera conversione.
Io
vi propongo la seconda conversione, quella autentica, quella che ci fa agire
mossi da convinzioni sicure.
È la conversione intesa come rinascita da Gesù quando
spiega a Nicodemo cosa occorre fare per seguirlo: occorre rinascere di nuovo.
La persona che rinasce ha prima sotterrato la vecchia mentalità, ha compreso
che occorre sforzarsi per ottenere buoni risultati. Non si compiono forse molti
sforzi per raggiungere grandi obiettivi nella vita, anche diplomi e lauree,
specializzazioni e soprattutto una famiglia unita e santa?
I cittadini onesti compiono ogni giorno sacrifici
incredibili per raggiungere obiettivi importanti, anche per fare quadrare i
conti. I cristiani impegnati ancora di più sono chiamati a superarsi in molte
circostanze giornaliere per non perdere la Grazia, controllando la pazienza,
evitando i giudizi e lottando contro se stessi per non cadere nelle tentazioni.
Il
cristiano che ama con convinzione e consapevolezza Gesù, ancora di più è
chiamato a mostrare la sua identità. In che modo? Amando. Per amare in ogni circostanza
occorre rinascere di nuovo, per compiere questa rinascita spirituale dobbiamo
fare un percorso, seguire una scuola di preghiera guidata dalla Maestra di
perfezione, contemplare le bellezze di questa Madre e lasciarci avvolgere dal
suo Spirito.
Come ho scritto sopra i diavoli sono adesso in
fibrillazione, temono che con i miei commenti molti cattolici tiepidi o
incostanti diventino fervorosi e intrepidi apostoli del Vangelo. E allora
ispirano timore e resistenza ad aderire a questa scuola di preghiera. Come ho
scritto ieri questa scuola l’ho iniziata da circa sedici anni con i miei libri
e migliaia di commenti al Vangelo, ma adesso dobbiamo focalizzare l’attenzione
sulla nostra seconda e autentica conversione.
Leggiamo una parte di un messaggio di una nostra
parrocchiana che ha patito le attenzioni dei diavoli: “Buonasera Padre, ogni tanto le ho scritto,
grazie della sua presenza. Vorrei sapere in cosa consiste questo progetto, o
meglio, in parte ho compreso che si tratta di passare dalla contemplazione alla
vita attiva del Vangelo, che ne è il Suo fine. Nella pratica come si
attuerebbe?
Ho letto il programma nell'e-mail ma non sono ancora sicura di
parteciparvi, sicuramente è satana che mi disturba, non sa quante volte mi ha
fatto desistere dal confidarle le mie paure, mettendomi in testa che io la
disturbo, che lei mi snobberebbe perché non ha tempo per leggere le
mie fesserie, che gli altri parrocchiani virtuali invece le scrivono cose
interessanti, ecc... anche adesso ho il dubbio se inviare o meno, appunto per
questo, la saluto e trovo il coraggio di inviare.
E in fondo glielo devo per ringraziarla per la sua opera generosa in questi
2 anni che leggo le sue e-mail fruttuosissime, che mi hanno salvata dallo
scoraggiamento e dalla disperazione decine e decine di volte, grazie di cuore,
prego per lei. Nell'attesa le auguro buona serata, in Gesù e Maria un abbraccio
fraterno. Anna”.
Avevo
già scritto che i diavoli infondono resistenze sia per scrivermi che per
incontrami. Infatti è proprio opera di satana.
Tranquillizzo Anna e molti che sono sottoposti a
questo martirio della tentazione, noi vogliamo semplicemente diventare buoni
cristiani, seguaci autentici di Gesù, non vogliamo che Lui si vergogni di noi…
Non temete di abbandonarvi a Gesù, solo Lui porta la vera pace interiore e la
speranza a quanti Lo adorano, e vuole trasmetterla anche al mondo sfiduciato.
Gesù non smette mai di amare, ama sempre anche quanti
cadono per debolezza nei peccati ma che però mostrano sforzi per vincere
determinate cadute rovinose. Nessuno può raggiungere un alto grado di
spiritualità se non lotta contro se stesso e non rimane vigilante dinanzi alle
improvvise aggressioni spirituali. Solo conoscendoci interiormente possiamo prendere le redini
della nostra vita e guidarla verso la Verità tutta intera.
Ieri Gesù ci ha detto che lo Spirito Santo quando
visita una persona comincia a trasformarla, la sua presenza rende la persona
veritiera e leale, tanto che le sue opere sono manifestamente piene di frutti
spirituali. Ho scritto che non è sufficiente pregare lo Spirito Santo, è
necessario togliere in noi tutto ciò che si oppone a Dio, soprattutto l’affetto
al peccato, l’inclinazione a cadere facilmente dinanzi le tentazioni.
Se togliamo le radici nocive presenti nella debole
natura umana, allora lo Spirito Santo viene nell’anima e la ricolma dei suoi
doni, la eleva dalle brutte inclinazioni e la santifica. E dove dimora lo
Spirito Santo, dimora la verità, l’onestà, la bontà. E il cristiano si riconosce dalle sue opere buone.
Continuiamo le intense
preghiere alla Madonna con la recita giornaliera del Santo Rosario per me, per
vincere l’attacco portato da satana, sciogliendo questo nodo oppressivo. Chi mi
vuole bene, preghi molto per me.
Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni
giorno nella Messa e nel Rosario.