Il silenzio
Nel silenzio ti raccogli e raccogli le idee Sante, e diventa
l’elemento primordiale, senza il quale non c’è niente:”Chi non raccoglie con
me, disperde”. Il silenzio deve avere 2 caratteristiche: la prima è negativa,
non deve essere odioso, mutismo o vuoto (come davanti al televisore), quindi il
vuoto interiore riempito dal fracasso mondano. La Madonna dialogava nel suo
cuore, parlava dentro con qualcuno, con la presenza di Dio, cioè, interamente è
attiva, questo avviene solo nel raccoglimento, Il silenzio non è vuotaggine,
mutismo, ma stare insieme con qualcuno, con Dio.
Il silenzio raccolto è vivo interamente. La seconda
caratteristica è l’amabilità, il sorriso non è truce, arcigno. S. Teresina di
Gesù Bambino era osservantissima del silenzio, quando incontrava qualche
sorella, non salutava, ma faceva solo un sorriso. Santa Gemma Galgani aveva
sempre il sorriso in faccia.
Il silenzio sta all’inizio della vita spirituale. Dobbiamo
cercare i luoghi di silenzio. La cella interiore è il nostro santuario. Sto in
compagnia quanto sto solo, soffro la solitudine quando sto in compagnia. Il
silenzio è il volante della vita spirituale, senza il volante la macchina non si può muovere neanche di un
metro.
Il silenzio aiuta in tutto, la preghiera , la
contemplazione, ascetica. Non è concepibile una vita contemplativa senza
silenzio,vita comoda e senza penitenza.