martedì 8 febbraio 2011

Che cosa dice la Parola di Dio?

Che cosa dice la Parola di Dio?

La menzogna:
“Non è vero che morirete - disse il serpente - anzi Dio sa bene che se ne mangerete, i vostri occhi si apriranno, diventerete come Lui: avrete la conoscenza di tutto”. (Genesi 3,4-5)

Consegnarono a Giacobbe tutti gli idoli stranieri e gli orecchini che possedevano, e Giacobbe li sotterrò ai piedi della quercia che è vicino a Sichem. (Genesi 35,4)
Devi far morire la donna che pratica la magia. (Esodo 22,17)
Non praticate né la magia, né la divinazione. (Levitico 19,26)
Non cercate in nessun modo di entrare in contatto con gli spiriti dei morti, perché questo vi renderebbe impuri. (Levitico 19,31)
Se un uomo consulta, in un modo o nell'altro, gli spiriti dei morti, il che è forma d'idolatria, io interverrò contro di lui e lo escluderò dal popolo d'Israele. (Levitico 20,6)
Se un uomo o una donna hanno l'abitudine di consultare per gli altri gli spiriti dei morti, devono essere messi a morte: saranno uccisi a colpi di pietra. Essi soli saranno responsabili della loro morte. (Levitico 20,27)
Balak mandò messaggeri da Balaam... (- un indovino -) “So bene questo: chi tu benedici è benedetto, e chi tu maledici, è maledetto”. Partirono con quanto era necessario per pagare l'indovino. Dio disse a Balaam: “Non andrai con loro e non maledirai quel popolo, perché io l'ho benedetto”. (Numeri 22,5-7.12)
Tra il popolo d'Israele non vi sono maghi, tra i discendenti di Giacobbe non si trovano indovini, perché essi al momento giusto vengono a conoscenza di quel che Dio compie. (Numeri 23,23)
Balaam capì che il Signore voleva benedire Israele: non andò quindi alla ricerca di segni e di presagi. (Numeri 24,1)
Nessuno pratichi la divinazione o cerchi di indovinare il futuro, nessuno eserciti la magia, né faccia incantesimi, o consulti spiriti e indovini; nessuno cerchi di interrogare i morti. Chiunque fa queste cose è considerato dal Signore una vergogna. A causa di tali pratiche vergognose il Signore, vostro Dio, scaccerà quei popoli davanti a voi. I popoli di cui state per occupare il territorio ascoltano gli indovini e gli incantatori, a voi il Signore, vostro Dio, non permette di agire così, se un profeta avrà la presunzione di dire in mio nome qualcosa che non gli ho comandato di dire, o parlerà in nome di altri dei, quel profeta dovrà essere messo a morte. (Deuteronomio 18,10-12.14.20)
Gli israeliti hanno offeso il suo amore, hanno seguito divinità straniere, lo hanno irritato con idoli vergognosi. Hanno offerto i loro sacrifici a spiriti maligni, che non sono Dio, a divinità che non avevano conosciuto. (Deuteronomio 32,16-17)
Saul aveva proibito in tutto il territorio degli israeliti le pratiche per consultare i morti. (1Samuele 28,3)
Questo è il messaggio del Signore: “Tu hai mandato messaggeri a consultare Baal-Zebub. Non ti alzerai più dal letto: morirai!” (2Re 1,16)
Adorarono gli astri e servirono il dio Baal. Bruciarono in sacrificio i figli e le figlie. Praticarono magie per conoscere il futuro. Si abbandonarono a pratiche contrarie alla volontà del Signore, tanto da esasperarlo. Il Signore si sdegnò molto contro gli abitanti del regno d'Israele, e perciò li scacciò lontano da se. (2Re 17,16-17)
Manasse, praticò magie per conoscere il futuro e consultò quelli che interrogavano i morti. Andò continuamente contro la volontà del Signore e provocò il suo sdegno. (2Re 21,6)
Giosia fece anche sparire dal territorio di Giuda e da Gerusalemme quelli che praticavano incantesimi, quelli che consultavano gli spiriti, le divinità familiari, gli idoli e altre cose ugualmente detestabili. Giosia voleva così mettere in pratica le leggi scritte nel libro. (2Re 23,24)
La nostra terra è piena di maghi, come presso i filistei. Si fanno compromessi con gli stranieri. E' una terra piena d'idoli e tutti adorano oggetti materiali fatti con le proprie mani. (Isaia 2,6.8)
Ognuno getterà via e lascerà ai topi e ai pipistrelli gli idoli d'oro e d'argento che si era fabbricato per adorarli. Non riponete la fiducia nell'uomo che è un soffio di vento. A che serve? (Isaia 2,20.22)
Il Signore spazzerà via il coraggioso e il sodato, il giudice e il profeta, l'indovino e l'anziano, l'ufficiale e il dignitario, il consigliere e il mago, e chi sa fare incantesimi. (Isaia 3,2-3)
Non date retta a chi vi dice di consultare gli spiriti e gli indovini che bisbigliano e mormorano formule. La gente dice: “Dopo tutto, ogni popolo deve interrogare le sue divinità e consultare i suoi morti in favore dei vivi”. Voi invece dovete ascoltare quel che il Signore v'insegna! Se non ascoltate la sua parola non c'è speranza per voi. (Isaia 8,19-20)
Renderò vani i progetti degli egiziani e farò fallire la loro politica. Chiederanno aiuto ai loro idoli, andranno a consultare gli indovini e domanderanno consiglio agli spiriti dei morti. (Isaia 19,3)
Voi credete che non vi accadrà nulla di male perché dite di aver fatto un patto con la morte e con il mondo dei morti. Pensate che l'imminente catastrofe vi risparmierà perché vi siete messi al sicuro con la menzogna e la falsità. Il mio metro sarà il diritto e la mia livella la giustizia. Il vostro patto con la morte e con il regno dei morti verrà annullato. Quando arriverà la catastrofe voi sarete sopraffatti. (Isaia 28,15.17-18)
Comunicateci che cosa avvenne in passato, e come l'avete annunziato. Vogliamo rifletterci su e controllare. Dovrete predirci il futuro e così sapremo che voi siete dei. Fate accadere qualche cosa di bene o di male perché possiamo vederlo e stupirci. Ma voi non siete niente, non siete capaci di nulla, e chi vi sceglie come dei è un essere abbietto. (Isaia 41,22-24)
Il Signore, ti dice: “Ora annullo le predizioni degli indovini, rendo insensate le previsioni degli astrologi”. (Isaia 44,25)
Ebbene in un momento, in un sol giorno, ti piomberanno addosso proprio queste due disgrazie: resterai vedova e perderai i tuoi figli, nonostante le tue magie e i tuoi sortilegi. Tu confidavi nella tua malizia e dicevi: “Tanto nessuno mi vede”. Ma la tua pretesa saggezza ti ha fuorviata e ti ha fatto dire: “Sono insuperabile”! Continua pure nei tuoi incantesimi e nelle tue magie, nella speranza di trarne vantaggio o si spaventare i tuoi nemici. Hai cercato fino a stancarti il consiglio degli indovini! Si presentino ora a salvarti quelli che osservano le stelle e consultano la mappa del cielo, per dirti ogni mese quel che accadrà. Essi sono come paglia: il fuoco li brucerà. Ognuno se n'andrà per i fatti suoi; non resterà nessuno a salvarti. (Isaia 47,9-10.12-15)
Il Signore dice: “Avvicinatevi voi altri, figli di streghe. Mandi i tuoi messaggi molto lontano, li fai scendere fino al mondo dei morti. Ti stanchi a forza di camminare, ma non dici mai: “E' tutto inutile”. Vedremo se i tuoi numerosi idoli ti salveranno quando chiamerai aiuto! Un colpo di vento li spazzerà via!” (Isaia 57,3.9-10.13)
Si siedono fra le tombe, passano la notte nelle grotte per comunicare con i morti. Dicono a chi incontrano: “Resta lontano, non mi toccare, perché sono carico di una forza sacra”. (Isaia 65,5)
Non avete niente da guadagnare se continuate a fidarvi di chi v'inganna. Voi, offrite sacrifici a Baal e seguite divinità straniere che prima non conoscevate. E ora venite qui, vi fermate davanti a me, in questo tempi consacrato a me, e dite: “Siamo al sicuro”. Poi tornate a compiere le stesse azioni vergognose. Avete forse preso questo mio tempio per un covo di briganti? (Geremia 7,8-11)
Io non li ho inviati, non ho dato nessun ordine, non ho rivolto loro la mia parola. Vi annunziano solo visioni false, predizioni senza senso e invenzioni della loro fantasia. Questi profeti non li ho mandati io, anche se parlano a nome mio. La gente che li ha ascoltati farà la stessa fine. (Geremia 14,14-16)
Perciò non date retta ai vostri profeti o a quelli che pretendono di conoscere il futuro per mezzo dei sogni o evocando gli spiriti o con arti magiche, quel che essi vi annunciano è falso. (Geremia 27,9-10)
Il Signore proclama: “Guerra ai suoi indovini bugiardi ( babilonesi ) ed essi impazziranno...” (Geremia 50,36)
Ezechiele, denuncia apertamente quelli che si credono profeti in Israele e profetizzano secondo propri desideri, saranno guai per quegli stupidi profeti. Seguono le proprie idee e s'inventano le visioni. Israeliti, i vostri profeti sono sciacalli che si aggirano tra le macerie. Pretendono d'avere visioni e predicono menzogne. Essi sostengono: “Questo messaggio viene dal Signore”, ma io non ho mandato nessuno di loro. Eppure si aspettano che quanto dicono si avveri. Al contrario io dico loro: “Le vostre visioni sono false e le predizioni sono menzogne. Sostenete di trasmettere un mio messaggio, mentre io non vi ho nemmeno parlato. Ora poiché avete diffuso illusioni e annunziato il falso, io, vostro Dio, il Signore, affermo che interverrò contro di voi. Io sono Dio, il Signore, e questo è il mio messaggio! Manifesterò la mia potenza contro i profeti che pretendono d'avere visioni e predicono menzogne”. E ora, Ezechiele, rivolgiti alle donne di Israele che profetizzano secondo i propri desideri e denunziale apertamente: “Raccontate menzogne al mio popolo credulone, e così fate morire chi non lo merita, mentre fate vivere chi dovrebbe morire. Libererò il mio popolo dal vostro potere, è finita con le vostre visioni e predizioni false”. (Ezechiele 13,2-4.6-9.17.19.21.23)
E io dovrei lasciarmi consultare da voi? No, io, il Signore, il Dio vivente, dichiaro che non mi lascerò consultare da voi! (Ezechiele 20,31)
Le vostre visioni sono false, le vostre predizioni bugie. (Ezechiele 21,34)
Questo ( il popolo ) chiede rivelazioni ad un pezzo di legno! Un idolo di legno dice loro quel che vogliono sapere! Hanno un forte desiderio di prostituirsi ad altri dei e così abbandonano me, il loro Dio. Offrono sacrifici in cima ai monti sulle colline, all'ombra piacevole degli alberi sacri bruciano incenso. (Osea 4,12-13)
Un profeta adatto a questo popolo e quello che parla a vuoto e dice menzogne. (Michea 2,11)
Profeti, le vostre visioni e le vostre predizioni sono finite. Quelli che pretendono di predire il futuro saranno coperti di vergogna, si tapperanno la bocca. I profeti predicono il futuro dietro ricompensa. (Michea 3,6-7.11)
Eliminerò le vostre magie, non resterà vivo tra di voi un solo indovino. (Michea 5,11)
Ninive, la prostituta dai mille vizi, affascinava per la sua bellezza e per i suoi incantesimi! Rendeva schiavi popoli e nazioni con le sue tresche e i suoi malefici. (Naum 3,4)
A che cosa servono gli idoli? Perché scolpirli? Sono oggetti di metallo che fanno credere a menzogne. Perché l'uomo dà fiducia a idoli muti che lui stesso ha fabbricato? Guai a voi che dite a un pezzo di legno: Svegliati! E a una pietra inanimata: Alzati! Essi non possono rivelarvi nulla. Sono ricoperti d'oro e d'argento ma non hanno vita. (Abacuc 2, 18 - 19)
Sterminerò quelli che salgono sui tetti, per adorare le stelle, quelli che mi rendono culto con giuramenti di fedeltà a me, e poi giurano in nome del dio Milcom. (Sofonia 1,5)
I suoi profeti sono irresponsabili bugiardi. il resto del popolo di Israele. non dirà più menzogne, non parlerà più per ingannare. (Sofonia 3,4.13)
Gli idoli che consultate vi dicono menzogne, gli indovini hanno false rivelazioni, i sogni che raccontano sono illusioni, le parole di consolazione che vi dicono non hanno alcun valore. Per questo il popolo vaga come un gregge disperso, è sbandato come pecore senza pastore. (Sofonia 10,2)
Farò sparire dalla regione quelli che si dicono profeti e il disgustoso desiderio di adorare gli idoli. Se qualcuno vorrà ancora profetizzare, suo padre e sua madre gli diranno: “Tu devi morire perché pretendi di parlare a nome del Signore mentre dici solo menzogne”. Quando egli profetizzerà, i suoi genitori lo trafiggeranno a morte. I profeti si vergogneranno di profetizzare e di raccontare le loro visioni. Non indosseranno più il mantello di pelo per mentire alla gente. (Zaccaria 13,2-4)
Il Signore dell'universo annunzia: “Verrò in mezzo a voi per il giudizio. Mi affretterò a testimoniare contro quelli che praticano la magia.”. (Malachia 3,5)
Hanno osato sacrificare ai demoni anche i figli e le figlie. (Salmi 106,37)
Noi non possiamo sapere quel che accadrà in futuro. (Qoelet 3,22)
Ricorda che tutto viene da Dio; di fatto non possiamo sapere quale sarà il nostro futuro. (Qoelet 7,14)
Se il re li interrogava ( Daniele, Anania, Misaele e Azaria ) su qualunque argomento che richiedeva saggezza e intelligenza li trovava capaci di dare risposte dieci volte migliori di quelle di tutti gli indovini e maghi del suo regno. (Daniele 1,20)
Nessun saggio, nessun mago, nessun indovino, nessun incantatore potrà svelarti il mistero del sogno. Ma in cielo c'è un Dio che svela i misteri. (Daniele 2,27-28)
Quando giunsero gli indovini i maghi, gli incantatori e gli astrologi e io (Nabucodonosor - N.d.A.) raccontai loro il mio sogno, nessuno fu capace di darmene la spiegazione. (Daniele 4,4)
Baldassar ordinò di convocare i saggi di Babilonia: maghi, incantatori e astrologi. Disse loro: “Chiunque leggerà questa scrittura e me ne darà la spiegazione, lo farò rivestire d'abiti sontuosi.”. Allora si fecero avanti tutti i saggi al servizio del re ma nessuno di loro fu capace di darne al re la spiegazione. (Daniele 5,7-8)
Poco fa hanno condotto da me i saggi e i maghi per leggermi la scrittura che vedi ma non ne sono stati capaci. (Daniele 5,15)
Saul morì così perché non era rimasto fedele al Signore e non aveva osservato la sua parola; soprattutto egli aveva consultato quelli che evocano gli spiriti invece di interrogare il Signore. (1 Cronache 10,13-14)
Manasse seguì anche il culto degli astri e li adorò. Bruciò in sacrificio i suoi figli. Praticò magie per conoscere il futuro e stregonerie e consultò quelli che interrogano i morti. Andò continuamente contro la volontà del Signore e provocò il suo sdegno. (2 Cronache 33,3.6)
Tutti i popoli della terra si convertiranno e saranno veramente fedeli al Signore. Abbandoneranno tutti i loro idoli ingannatori che sono stati la causa della loro rovina, e loderanno con sincerità il Signore della storia. (Tobia 14,6)
A differenza dei pagani che domandano oracoli alle statue dei loro idoli, gli ebrei consultarono il libro della legge. (1 Maccabei 3,48)
Ma sotto la tunica di ciascuno di loro trovarono degli amuleti dedicati agli idoli. oggetti che la legge proibisce espressamente agli Ebrei di portare addosso. Così tutti capirono perché quei soldati erano morti. (2Maccabei 12,40)
Se uno vuole approfondire le sue esperienze, sappia che la sapienza conosce il passato e prevede il futuro, conosce le sottigliezze dei discorsi e le soluzioni degli enigmi, prevede fenomeni strani e prodigiosi, la successione delle epoche e dei tempi. (Sapienza 8,8)
Tu li hai castigati perché erano pieni di malvagità: si davano alla magia e ai riti infami, sacrificavano i loro figli senza pietà e facevano banchetti di carne e sangue umani. (Sapienza 1Z4-5)
Hanno fiducia in cose senza vita: oro e argento lavorati con arte, statue che copiano esseri viventi, pietre senza valore, lavorate da mani esperte. Sa bene che è un pezzo di legno incapace di pensare a se stesso. Eppure si mette a pregarlo per gli affari, per le nozze, per i figli; non si vergogna di parlare ad una cosa che non ha vita. Per la propria salute si rivolge ad una cosa debole, per la vita ad una cosa morta. (Sapienza 13,10.16-17)
Dio interverrà contro gli idoli di tutte le nazioni... sono un ostacolo nel quale gli uomini inciampano, e una trappola per chi non sa ragionare. Gli idoli non c'erano all'inizio e certo non ci saranno sempre. Questa mania degli idoli si è imposta nel mondo perché gli uomini erano superficiali, ma finirà bruscamente perché Dio l'ha deciso. Praticano riti segreti e immolano i loro figli. Nelle loro feste religiose vanno in delirio o pronunziano oracoli falsi. L'uomo vale ben più delle statue che adora; infatti lui ha ricevuto la vita, quelle no di certo. (Sapienza 14,11.13-14.23.28; 15,17)
Ricorrere alla magia non serviva a niente: la boria dei maghi e tutte le loro arti subivano una cocente smentita. Promettevano, infatti, di eliminare il timore e l'inquietudine che gettano lo sconforto nei cuori. Ma loro stessi erano sconvolti da un'apprensione ridicola. Quando non c'era più motivo di aver paura, li terrorizzavano il passaggio di bestie e il sibilo dei serpenti. Morivano di spavento. Avevano paura anche solo ad aprire gli occhi perché l'aria, dalla quale non si può scappare, li riempiva di terrore. Per natura l'uomo cattivo è pieno di timori e da se stesso si fa testimone della propria condanna; quando è oppresso dalla coscienza vede pericoli dappertutto. Ma quella per gli Egiziani era una notte davvero impossibile, uscita dal fondo impenetrabile del regno dei morti. E i maghi erano impotenti come tutti gli altri. (Sapienza 17, 7-11.14)
Chi crede nei sogni è come chi vuole abbracciare un'ombra o chi pretende di rincorrere il vento. In sogno non vedi le cose, ma solo un riflesso. Sogni, oroscopi e previsioni del futuro sono solo fantasie. Non far caso ai sogni. I sogni hanno già ingannato tanta gente e chi ha messo la sua speranza nei sogni è rimasto deluso. (Siracide 34,2-3.5-7)
Avete offerto sacrifici ai demoni e non a Dio, perciò avete esasperato il vostro Creatore. (Baruc 4,7)
Voi avete il diavolo per padre, e vi sforzate di fare ciò che egli desidera. Fin dal principio egli vuole uccidere l'uomo, e non è mai stato dalla parte della verità, perché in lui non c'è verità. Quando dice il falso esprime veramente se stesso, perché è bugiardo e padre della menzogna. Io invece dico la verità; perciò non mi credete. chi appartiene a Dio ascolta le parole di Dio; voi non le ascoltate perché non appartenete a Lui. (Giovanni 8,44-45.47)
Viveva in quella città un certo Simone, che praticava la magia ed era molto ammirato dalla popolazione della Samaria, perché si spacciava per un grande uomo. Tutti, dai più piccoli ai più grandi, gli davano ascolto. Dicevano tra l'altro: “In quest'uomo si manifesta la potenza di Dio”. Gli davano ascolto perché li aveva profondamente sconvolti con le sue arti magiche. Quando però credettero a Filippo che annunziava loro il regno di Dio e Gesù Cristo, uomini e donne si fecero battezzare. Anche Simone credette e fu battezzato: anzi egli stava sempre con Filippo e, vedendo i grandi miracoli e prodigi che avvenivano, ne rimaneva incantato. Simone vedeva che quando gli apostoli ponevano le mani su qualcuno, quello riceveva lo Spirito Santo; perciò offrì denaro agli apostoli dicendo: “Date anche a me questo potere.”. Ma Pietro gli rispose: “Va' alla malora, tu e il tuo denaro, perché hai pensato che il dono di Dio si può acquistare con i soldi. Tu non hai assolutamente nulla da condividere con noi in queste cose, perché tu non hai la coscienza a posto davanti a Dio. Smettila di pensare a questo modo e prega il Signore perché ti perdoni l'intenzione malvagia che hai avuto. Mi accorgo infatti che sei pieno di male e schiavo della cattiveria”. (Atti 8,9-13.18-23)
Qui trovarono un ebreo che si faceva passare per profeta e conosceva l'arte della magia. Si chiamava Bar-Iesus (in greco Elìmas) ed era amico del governatore... Costui fece chiamare Barnaba e Saulo perché desiderava ascoltare la parola di Dio. Ma Elìmas il mago si opponeva. Allora Saulo, detto anche Paolo, pieno di Spirito Santo, fissò gli occhi sul mago e disse: “Tu sei pieno di menzogna e di malizia. Tu sei figlio del diavolo e nemico di tutto ciò che è bene. Quando la finirai di sconvolgere i progetti del Signore? Ma ora il Signore ti colpisce: sarai cieco e per un certo tempo non potrai più vedere la luce”. Subito il mago si trovò nelle tenebre più oscure: si muoveva tentoni e cercava qualcuno che lo guidasse per mano. Dinanzi a questo fatto, il governatore credette, profondamente scosso dall'insegnamento del Signore. (Atti 13,6.8-12)
Uno spirito maligno si era impossessato di lei e la rendeva capace di indovinare il futuro. Faceva l'indovina e procurava molti soldi ai suoi padroni. Quella ragazza si mise a seguire Paolo e noi, e gridava: “Questi uomini sono servi del Dio Onnipotente. Essi vi fanno conoscere la via che porta alla salvezza”. Questa scena si ripeté per molti giorni, finché Paolo non poté più sopportarla. Si voltò bruscamente e disse allo spirito maligno: “Esci da questa donna! Te lo comando in nome di Gesù Cristo”. In quello stesso istante lo spirito maligno si allontanò dalla schiava. Ma i suoi padroni, vedendo svanire la speranza d'altri guadagni, presero Paolo e Sila e li trascinarono in tribunale. (Atti 16,16-19)
Allora alcuni Ebrei che andavano in giro a scacciare gli spiriti maligni dai malati pensarono di servirsi del nome dei Signore Gesù nei loro scongiuri. Dicevano agli spiriti maligni: “Nel nome di quel Gesù che Paolo predica, io vi comando di uscire da questi malati”. Ma una volta lo spirito maligno rispose loro: “Gesù lo conosco e Paolo so chi è! Ma voi. chi siete?”. Poi l'uomo posseduto dallo spirito maligno si scagliò contro di loro e li afferrò: li picchiò con tale violenza che essi fuggirono da quella casa, nudi e pieni di ferite. Molti di quelli che erano diventati cristiani venivano e riconoscevano davanti a tutti il male che avevano fatto. Altri che avevano praticato la magia portarono i loro libri e li bruciavano davanti a tutti. Il valore di quei libri era di circa 50.000 monete d'argento. (Atti 19,13.15-16.18-19)
I pagani quando fanno un sacrificio, lo offrono agli spiriti maligni, non certo a Dio. E io non voglio che siate in comunione con gli spiriti maligni. Non potete infatti bere il calice del Signore e quello degli spiriti maligni. Non potete mangiare alla mensa del Signore e alla mensa degli spiriti maligni. (1 Corinzi 10,20-21)
Lo Spirito concede a uno la possibilità di fare miracoli, e a un altro il dono di essere profeta. A questi dà la capacità di distinguere i falsi spiriti dal vero Spirito.(1 Corinzi 12,10)
Tutti possiamo vedere quali sono i risultati dell'egoismo umano: immoralità, corruzione e vizio, idolatria, magia, odio, litigi, gelosie, ire, intrighi, divisioni, invidie, ubriachezze, orge. quelli che si comportano in questo modo non avranno posto nei regno di Dio. (Galati 5,19-21)
Ha resuscitato Cristo dalla morte e lo ha portato nel mondo celeste... Là egli si trova sopra tutte le autorità, le forze, le potenze d'ogni genere, sia quelle di questo mondo, sia quelle del mondo futuro. Dio ha messo tutte le cose sotto di lui. Anche voi, tempo fa. Ubbidivate al capo delle potenze che regnano tra cielo e terra, cioè a quello spirito maligno che ora agisce negli uomini i quali si ribellano contro Dio. (Efesini 1,20-22; 2,1-2)
Prendete le armi che Dio vi dà, per poter resistere contro le manovre del diavolo. Infatti noi non dobbiamo lottare contro creature umane, ma contro spiriti maligni del mondo invisibile, contro autorità e potenze, contro i dominatori di questo mondo tenebroso, per combattere le forze del male e saper resistere fino alla fine. Vostra cintura sia la verità. Tenete in mano lo scudo della fede con cui potete spegnere le frecce infuocate del Maligno. (Efesini 6,10-11.14.16)
Fate attenzione: nessuno v'inganni con ragionamenti falsi e maliziosi. Sono frutto di una mentalità umana o vengono dagli spiriti che dominano questo mondo. Non lasciatevi condannare da gente fanatica che si umilia per adorare gli angeli, corre dietro alle visioni e si gonfia di stupido orgoglio. Questa gente non rimane unita al capo, cioè a Cristo. Voi siete morti con Cristo e siete stati liberati dagli spiriti che dominano il mondo. (Colossesi 2,8.18-20)
Non mettetevi in agitazione se qualcuno dice che il giorno del Signore è ormai presente, o afferma di averlo saputo per mezzo di una rivelazione. Il giorno del Signore non verrà prima che ci sia stata la ribellione finale e si sia manifestato l'uomo malvagio destinato alla distruzione. Costui verrà a mettersi contro. Dio. Si metterà in trono con la pretesa d'essere Dio. Sapete perché quel malvagio non riesce a manifestarsi: c'è qualcosa che lo trattiene. La forza misteriosa del male e già in azione, ma perché si manifesti pienamente è necessario che sia tolto di mezzo chi la impedisce. Il malvagio verrà con la potenza di Satana con tutta la forza di falsi miracoli e di falsi prodigi. Userà ogni genere d'inganno maligno per fare del male a quelli che andranno in rovina. Si perderanno, perché non hanno accolto e non hanno amato la verità, quella verità che li avrebbe salvati. Perciò, dunque, Dio manda a questa gente una forza d'inganno, in modo che essi credano alla menzogna. Così tutti quelli che non hanno creduto alla verità, ma hanno trovato gusto nel male, saranno condannati. il Signore è fedele: egli vi darà forza e vi proteggerà dal male. (2 Tessalonicesi 2,2-4.6 9-12; 3,3)
Vi sono alcuni che insegnano false dottrine e tu devi ordinare che smettano. Di' loro di non interessarsi più a quelle favole, a quei lunghi elenchi d'antenati. Alcuni non hanno ascoltato la loro coscienza e hanno rovinato la loro fede. Io li ho consegnati al potere di Satana. (1 Timoteo 1,3-4.19-20)
Negli ultimi tempi, alcuni abbandoneranno la fede, seguiranno maestri d'inganno e dottrine diaboliche. Si lasceranno affascinare da ipocriti e imbroglioni. Non dare ascolto a favole stupide e contrarie alla fede. Essi pensano che la religione sia un mezzo per far soldi. Certo, la religione è una grande ricchezza, per chi si contenta di quel che ha. Quando abbiamo da mangiare e da vestirci, contentiamoci. (1 Timoteo 4,1-2.7; 65-6.8)
Tra questi vi sono alcuni che entrano nelle case e riescono a dominare certe donnette. E quegli uomini si comportano come i maghi Iannes e Iambres, che si erano messi contro Mosè: essi si mettono contro la verità. Sono uomini dalla mente corrotta, e la loro fede non vale nulla. Ma non andranno molto lontano: presto tutti vedranno che sono stupidi, come è accaduto per quei maghi antichi. Gli uomini malvagi e impostori andranno sempre peggio: nello stesso tempo saranno imbroglioni e imbrogliati. Si procureranno molti nuovi maestri i quali insegneranno le cose che essi avranno voglia di ascoltare. Non daranno più ascolto alla verità e andranno dietro alle favole. (2 Timoteo 3,68-9.13; 4,3-4)
Non dite menzogne che offendono la verità. Una saggezza di questo genere non viene da Dio: è sapienza di questo mondo, materiale, diabolica. Resistete invece contro il diavolo, che fuggirà lontano da voi. (Giacomo 3,15; 4,7)
State attenti e ben svegli, perché il vostro nemico, il diavolo, si aggira come un leone affamato, cercando qualcuno da divorare. Ma voi resistete, forti nella fede. E sappiate che anche gli altri cristiani sparsi per il mondo devono soffrire le stesse difficoltà.(1 Pietro 5,8-9)
Allo stesso modo verranno anche tra voi falsi maestri Essi cercheranno di diffondere eresie disastrose e si metteranno perfino contro il Signore. Ma andranno presto in rovina. Molti li ascolteranno e vivranno, come loro, una vita immorale. Per colpa loro, la fede cristiana sarà disprezzata. Per il desiderio di ricchezza, v'imbroglieranno con ragionamenti sbagliati Ma la condanna di questi falsi maestri è già pronta; la loro rovina non si farà aspettare. Ora questi falsi maestri sono spavaldi e superbi; non hanno paura nemmeno di offendere gli spiriti dell'universo. Ma questa gente agisce sempre per istinto. Quando fanno festa con voi e si vantano dei loro imbrogli, la loro presenza è una vergogna e uno scandalo. Prendono in trappola persone fragili: il loro cuore è avvelenato dal desiderio di guadagnare. Promettono libertà, ma in realtà essi stessi sono schiavi della corruzione. (2 Pietro 2,1-3.10.12-14.19)
Ebbene, ora ci sono molti anticristi. nessuna menzogna può nascere dalla verità. Sapete chi è il bugiardo, l'anticristo: chiunque afferma che Gesù non è il Cristo. Figli miei, non lasciatevi ingannare da nessuno.
Molti predicatori bugiardi sono andati a predicare nel mondo. La prova che uno ha lo spirito di Dio è questa: se riconosce pubblicamente che Gesù è il Cristo che si è fatto uomo. Se non lo riconosce, non ha lo spirito che viene da Dio, ma quello dell'anticristo. Voi sapete che l'anticristo deve venire: ebbene, è già nel mondo. Ma voi. avete sconfitto i predicatori bugiardi. In questo modo possiamo riconoscere se uno ha lo spirito della verità o lo spirito della menzogna. Chiunque è diventato figlio di Dio. Il diavolo non può fargli alcun male. (1Giovanni 2,18.21-22; 3,7; 4,2-4.6; 5,18)
Si sono sparsi nel mondo molti falsi maestri, i quali non vogliono riconoscere che Gesù è venuto come vero uomo. Questi falsi maestri, sono proprio loro il seduttore e l'anticristo. Chi lo accoglie volentieri si rende complice delle sue imprese malvagie. (2 Giovanni 7.11)
Ma in mezzo a voi sono venuti certi uomini malvagi che usano la bontà del vostro Dio come pretesto per giustificare la loro vita immorale, dicono parole piene d'orgoglio e fanno complimenti alle persone solo per motivo d'interesse. Impostori che si comporteranno male seguendo le loro passioni malvagie, che provocano divisioni: gente dominata dagli istinti. (Giuda, 4.16.18-19)
Alcuni pretendono di essere il mio popolo, ma non lo sono, perché sono seguaci di Satana. A voi che non avete accettato quell'insegnamento e non conoscete ciò che essi chiamano “i profondi misteri di Satana”, io non impongo nessun obbligo particolare. (Apocalisse 2,9.24)
Manderò da voi alcuni di quelli che sono seguaci di Satana, alcuni di quei mentitori che dicono di essere il popolo mio, ma non lo sono: li farò inginocchiare davanti a voi, per onorarvi. Dovranno riconoscere che voi siete il popolo che io amo. (Apocalisse 3,9)
Non abbandonarono gli idoli fatti con le loro mani, e non smisero d'inginocchiarsi davanti ai demoni. Non rinunziarono neppure ai loro delitti, alla magia, alla prostituzione, ai furti. (Apocalisse 9,20-21)
Ma questi furono sconfitti, e non ci fu più posto per loro nel cielo. Il grande drago, cioè il serpente antico, che si chiama Diavolo e Satana, ed è il seduttore del mondo, fu gettato sulla terra. Cominciò a perseguitare la donna che aveva dato alla luce il bambino, andò a far guerra contro gli altri figli di lei: quelli che mettono in pratica i comandamenti di Dio, e rimangono fedeli a ciò che Gesù ha annunziato. Tutti adorarono il drago. Gli fu permesso di far guerra contro quelli che appartengono al Signore. La bestia fa grandi miracoli: inganna gli abitanti della terra, ordinando loro di fare una statua al mostro. (Apocalisse 12,8-9.13.17; 13,4.7.13-14)
Su tutti gli uomini che avevano il marchio del mostro e avevano adorato la sua immagine, si formò una piaga dolorosa e maligna. Ma non cambiarono vita e non lodarono Dio. La gente si mordeva la lingua per il dolore. Però non smise di fare il male. Poi vidi tre spiriti immondi uscire dalla bocca del falso profeta. Erano spiriti di demoni, che facevano sfoggio di miracoli e andavano da tutti i re della terra a radunarli per la battaglia del gran giorno di Dio, dominatore universale. (Apocalisse 16,2.9-11.13-14)
La grande Babilonia è diventata dimora di demoni, rifugio di tutti gli spiriti immondi. E con le tue stregonerie hai ingannato tutte le nazioni. Il mostro fu fatto prigioniero e con lui anche il falso profeta che faceva prodigi per ingannare le persone. (Apocalisse 18, 2.23; 19,20)
L'angelo afferrò il drago, il serpente antico, cioè Satana, il diavolo, e lo incatenò per mille anni. Così il drago non avrebbe più ingannato nessuno. Quando saranno trascorsi i mille anni, Satana sarà liberato dalla sua prigione e andrà a convincere tutti i popoli del mondo e li radunerà per la guerra. Ma giù dal cielo venne un fuoco che li divorò, e il diavolo fu gettato nel lago di fuoco, dove c'erano già il mostro e il falso profeta. Lì saranno tormentati giorno e notte per sempre... i vigliacchi, i miscredenti, i depravati, gli assassini, i ciarlatani, gli idolatri e tutti i bugiardi andranno a finire nel lago ardente... Questa è la seconda morte. (Apocalisse 20,2-3.7-10; 21,8)
Fuori i cani, i maghi, i porci, gli assassini, gli idolatri e tutti quelli che amano e praticano la menzogna. Io, Giovanni, dichiaro questo a chiunque ascolta il messaggio profetico di questo libro: se qualcuno vi aggiunge qualcosa, Dio lo colpirà con i flagelli descritti in questo libro; se qualcuno toglie qualcosa. Dio lo escluderà dall'albero che dà la vita e dalla città santa. (Apocalisse 22,15.18)
Le citazioni, per una più facile e comprensibile lettura sono tratte da "La Bibbia in lingua corrente", traduzione interconfessionale, Elle Di CI - Alleanza Biblica Universale, 1985, e sono tratte da una ricerca compiuta dall'Associazione Telefono Antiplagio contro le truffe dei maghi e delle sette coordinata dall'insegnante di religione Giovanni Panunzio.
La traduzione interconfessionale della Bibbia in lingua corrente (Tilc) compie 25 anni. L'idea, nell'ottobre del 1971, partì dagli evangelici e dal Comitato consultivo della Società biblica, che decisero di avviare una nuova traduzione non liturgica delle Scritture avendo due priorità: la lingua corrente e la piena collaborazione con i cattolici. Nell'impresa furono coinvolti un centinaio d'esperti, designati dalle Chiese evangeliche, dalla CEI e dalle case editrici, l'Alleanza biblica universale, tramite società biblica britannica e forestiera e l'Elledici dei Salesiani. Nel 1985 fu completata la pubblicazione di tutti i volumi. Da quell'anno sono state vendute 10 milioni di copie in 30 edizioni (Un milione di Bibbie, 4500 dell'intero Nuovo Testamento e 5 milioni di singoli libri biblici).
La Parola di Dio su malefici, sortilegi, malocchio
Libro di Ezechiele, capitolo 13, versetti 17-23: "Ora tu, figlio dell'uomo, rivolgiti alle figlie del tuo popolo che profetizzano secondo i loro desideri e profetizza contro di loro. "Dirai loro: Dice il Signore Dio: Guai a quelle che cuciono nastri magici a ogni polso e preparano veli per le teste di ogni grandezza per dar la caccia alle persone. Pretendete forse di dare la caccia alla gente del mio popolo e salvare voi stesse? Voi mi avete disonorato presso il mio popolo per qualche manciata d'orzo e per un tozzo di pane, facendo morire chi non doveva morire e facendo vivere chi non doveva vivere, ingannando il mio popolo che crede alle menzogne. Perciò dice il Signore Dio: Eccomi contro i vostri nastri magici con i quali voi date la caccia alla gente come a uccelli; li strapperò dalle vostre braccia e libererò la gente che voi avete catturato come uccelli. Straccerò i vostri veli e libererò il mio popolo dalle vostre mani e non sarà più una preda in mano vostra; saprete così che sono il Signore. Voi, infatti, avete rattristato con menzogne il cuore del giusto, mentre io non l'avevo rattristato e avete rafforzato il malvagio perché non desistesse dalla sua malvagità e vivesse. Per questo non avrete più visioni false, né più spaccerete incantesimi: libererò il mio popolo dalle vostre mani e saprete che io sono il Signore".
Libro di Tobia, capitolo 3, versetto 7-8: "Nello stesso giorno, capitò a Sara figlia di Raguele, abitante di Ecbàtana, nella Media, di sentire insulti da parte di una serva di suo padre. Bisogna sapere che essa era stata data in moglie a sette uomini che Asmodeo, il cattivo demonio, glieli aveva uccisi, prima che potessero universi con lei come si fa con le mogli…".
Vangelo di Luca, capitolo 13, versetto 15-16: "Il Signore replicò: .
(Bibbia di Gerusalemme)