IL DISCERNIMENTO DELLE OSSESSIONI DEMONIACHE
Data
la somiglianza e, spesso, il legame stretto tra reali ossessioni demoniache e
malattie psichiatriche, il discernimento non sempre è facile. Vi sono casi in cui queste ultime
hanno un’origine esclusivamente patologica; altri casi in cui hanno,
all’origine, un’azione straordinaria del demonio e altri ancora dove l’azione
straordinaria del demonio amplifica, in maniera abnorme, piccoli pensieri e
modesti comportamenti compulsivi, che possono essere normali quando sono
saltuari, fugaci e soprattutto controllabili, ma che diventano,
improvvisamente, invasivi, assillanti e continui sotto quest’azione,
disturbando pesantemente la psiche di una persona. Inoltre dobbiamo considerare
che anche un soggetto isterico o squilibrato può essere vittima di una
ossessione diabolica, la quale finisce con il sovrapporsi e con l’aggravare il
suo stato. Per tutti questi motivi il campo delle ossessioni demoniache è uno
dei più difficili da valutare, più delle vessazioni e delle possessioni
demoniache. Queste, infatti, per i segni esterni che il più delle volte
manifestano, sono molto più facilmente identificabili. Per arrivare a
conclusioni concrete, ogni caso deve essere esaminato a parte. Un dato, che
potrebbe dare un inizio significativo sull’origine di una ossessione, è la
presenza di un blocco, parziale o totale, nei confronti della preghiera; o,
addirittura, l’odio verso tutto ciò che è sacro, senza alcuna motivazione. Ma
non sempre è così.
Molti
esorcisti hanno constatato che anche persone che pregano e ricevono
regolarmente i sacramenti e non presentano questi sintomi o questi atteggiamenti,
possono essere soggette a forme ossessive di origine malefica. Bisogna quindi
considerare che vi sono situazioni nelle quali il discernimento che permetta di
verificare se una ossessione è dovuta a un’azione straordinaria del demonio, è
possibile farlo solo guardando all’efficacia o alla non efficacia degli
esorcismi stessi (come, in medicina, si formula talvolta una corretta diagnosi
valutando l’efficacia o la non efficacia di particolari cure mediche). Si
consideri anche, infine, che, proprio a causa di una sovrapposizione
dell’azione malefica su una ossessione patologia, c’è bisogno talora di
intervenire sia con una terapia medica, sia con l’esorcismo.
(P.
Francesco Bamonte)