venerdì 31 gennaio 2014

IL DISCERNIMENTO DELLE OSSESSIONI DEMONIACHE


IL  DISCERNIMENTO DELLE OSSESSIONI DEMONIACHE

Data la somiglianza e, spesso, il legame stretto tra reali ossessioni demoniache e malattie psichiatriche, il discernimento non sempre  è facile. Vi sono casi in cui queste ultime hanno un’origine esclusivamente patologica; altri casi in cui hanno, all’origine, un’azione straordinaria del demonio e altri ancora dove l’azione straordinaria del demonio amplifica, in maniera abnorme, piccoli pensieri e modesti comportamenti compulsivi, che possono essere normali quando sono saltuari, fugaci e soprattutto controllabili, ma che diventano, improvvisamente, invasivi, assillanti e continui sotto quest’azione, disturbando pesantemente la psiche di una persona. Inoltre dobbiamo considerare che anche un soggetto isterico o squilibrato può essere vittima di una ossessione diabolica, la quale finisce con il sovrapporsi e con l’aggravare il suo stato. Per tutti questi motivi il campo delle ossessioni demoniache è uno dei più difficili da valutare, più delle vessazioni e delle possessioni demoniache. Queste, infatti, per i segni esterni che il più delle volte manifestano, sono molto più facilmente identificabili. Per arrivare a conclusioni concrete, ogni caso deve essere esaminato a parte. Un dato, che potrebbe dare un inizio significativo sull’origine di una ossessione, è la presenza di un blocco, parziale o totale, nei confronti della preghiera; o, addirittura, l’odio verso tutto ciò che è sacro, senza alcuna motivazione. Ma non sempre è così.
Molti esorcisti hanno constatato che anche persone che pregano e ricevono regolarmente i sacramenti e non presentano questi sintomi o questi atteggiamenti, possono essere soggette a forme ossessive di origine malefica. Bisogna quindi considerare che vi sono situazioni nelle quali il discernimento che permetta di verificare se una ossessione è dovuta a un’azione straordinaria del demonio, è possibile farlo solo guardando all’efficacia o alla non efficacia degli esorcismi stessi (come, in medicina, si formula talvolta una corretta diagnosi valutando l’efficacia o la non efficacia di particolari cure mediche). Si consideri anche, infine, che, proprio a causa di una sovrapposizione dell’azione malefica su una ossessione patologia, c’è bisogno talora di intervenire sia con una terapia medica, sia con l’esorcismo.
(P. Francesco Bamonte)