L’angeologia
e la demonologia sono scomparse dai programmi di molte Facoltà teologiche
L’angeologia
e la demonologia, che pure dovrebbero far parte dei corsi istituzionali, sono
scomparse dai programmi di molte Facoltà teologiche o sono solo materie
facoltative, invece la cosiddetta parapsicologia, adottata a
pieno diritto dalla New Age, è entrata a far parte dei corsi ufficiali di
alcune di queste Facoltà.
Scrive
uno dei fautori della parapsicologia: In Brasile i seminaristi di filosofia e
teologia fanno corsi di parapsicologia scientifica e sanno distinguere molto
bene quelle manifestazioni che in Italia definiscono “possessioni diaboliche” e
sottopongono di conseguenza agli esorcismi. Lì, sono tranquillamente risolte
con tecniche di logoterapia (il dialogo) e di terapia neuro-muscolare (il
training autogeno per rilassarsi). In moltissime diocesi i vescovi e i
sacerdoti, ormai ben informati sui fenomeni
di parapsicologia, hanno definitivamente eliminato la figura stessa
dell’esorcista.
S
questa dichiarazione fosse vera, occorrerebbe riconoscere che in alcuni
Seminari viene insegnata un’autentica menzogna, cioè che la mente umana e
l’inconscio siano capaci di andare ben oltre i loro naturali limiti. La Sacra
Scrittura e l’esperienza bi millenaria della Chiesa hanno verificato con
chiarezza che, una volta accertata la mancanza di frode o di mistificazione
umana, quando accadono fenomeni di questo tipo c’è sempre alla loro origine o
una forza preternaturale (una presenza angelica cattiva, cioè demoniaca) o
soprannaturale (una presenza angelica buona o Dio stesso). In fondo, la
cosiddetta parapsicologia è materialista e, pur non avendo
alcun fondamento scientifico, si pone sullo stesso piano di quella corrente
scientifica presuntuosa e superba), che si illude di saper
spiegare esaurientemente ogni aspetto dell’uomo.
(Padre Francesco Bamonte)