giovedì 28 giugno 2012

I FALSI PROFETI


I FALSI PROFETI

 Padre Giulio Maria Scozzaro

 “Guardatevi dai falsi profeti, che vengono a voi in veste di pecore, ma dentro sono lupi rapaci! Dai loro frutti li riconoscerete”.
«Non chiunque mi dice: “Signore, Signore”, entrerà nel Regno dei Cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei Cieli».
I falsi profeti si stanno moltiplicando a migliaia in Italia, un po’ come avviene nel protestantesimo, dove sorgono nuove comunità ecclesiali da loro chiamate impropriamente chiese, infatti basta avere un locale e scrivere su una tabella un nome, per esempio “Pentecostali della Chiesa cristiana”. A proposito di pentecostali, sono proprio loro ad avere portato all’interno della Chiesa Cattolica la preghiera di esaltazione che tanto danno causa alle anime.
Perché la Madonna a Medjugorje ha insegnato un’altra forma di preghiera, quella interiore, raccolta, intima, la preghiera del cuore, quella fatta con grande raccoglimento interiore ed espressa nel proprio cuore a Gesù. Leggiamo due messaggi: “Pregate Gesù che vi conceda il dono del silenzio interiore. Col dono del silenzio potrete imparare la preghiera continua” (20 febbraio 1986); “Voglio mettervi in guardia perché in questo tempo Satana vi tenta e vi cerca. A Satana è sufficiente un vostro piccolo vuoto interiore per poter operare dentro di voi. Perciò, come vostra madre, io vi invito a pregare. Che la vostra arma sia la preghiera! Con la preghiera del cuore vincerete Satana! Come mamma vi invito a pregare per i giovani di tutto il mondo” (5 settembre 1988).
Per preghiera del cuore la Madonna intende quella interiore, raccolta, umile e fiduciosa.
Gesù ce lo ha ripetuto alcuni giorni fa nel Vangelo di mercoledì 20 giugno: “E quando pregate, non siate simili agli ipocriti che, nelle sinagoghe e negli angoli delle piazze, amano pregare stando ritti, per essere visti dalla gente. In verità io vi dico:hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu preghi, entra nella tua camera, chiudi la porta e prega il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà”.
Lo ha ripetuto con simili parole l’indomani, giovedì 21 giugno: “Pregando, non sprecate parole come i pagani: essi credono di venire ascoltati a forza di parole. Non siate dunque come loro, perché il Padre vostro sa di quali cose avete bisogno prima ancora che gliele chiediate”.
Anche se oggi sto mettendo molta carne al fuoco, sono sicuro che mediterete con maggiore attenzione.
Ritorno alla prima frase: “Guardatevi dai falsi profeti… Dai loro frutti li riconoscerete”. Ne parlerò con maggiore disponibilità, oggi voglio dirvi che molti buoni cattolici seguono siti di false rivelazioni, compromettendo seriamente la loro salvezza eterna. Il prurito di conoscere il futuro o cosa dice Gesù in questi tempi è la trappola usata da satana per condurvi sul pinnacolo del suo tempio e gettarvi giù, dopo avere fallito con la tentazione a Gesù.
Lasciate perdere i siti di rivelazioni inventate e leggete solo i pochi autentici, che non confondono, non indicano date, non sono strapieni di parole zuccherate per attirare i più deboli. È facile creare un sito ed inserire messaggi inventati o copiati in parte da quelli di Medjugorje, Maria Valtorta o le locuzioni a Don Stefano Gobbi.
«Non chiunque mi dice: “Signore, Signore”, entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli». Molti credenti possono dire “Signore, Signore” anche seguendo false rivelazioni e credendo a messaggi assolutamente falsi e che cercano di attirarvi con la curiosità per farvi prigionieri.
Ma questi credenti si allontanano gradualmente dal Vangelo storico e dalla sana dottrina della Chiesa e quando se ne accorgeranno forse non avranno la forza spirituale per ritornare alla Verità. Chi segue profeti e messaggi falsi assorbe la negatività satanica che essi trasmettono, anche solo visitando questi siti falsi, figuriamoci poi se si frequentano luoghi di false apparizioni. Questo era opportuno scriverlo già adesso.

Continuo il discorso sui falsi profeti, non identificabili solamente in coloro che affermano di avere visioni e di ricevere messaggi, no, ci sono altri falsi profeti che popolano il Cristianesimo.
Falsi profeti sono anche quelli che si ammantano di pietà e poi vengono meno ai loro doveri. Quelli che fingono di avere pietà o si illudono di averla, ma davanti al Signore nulla rimane nascosto, solo verso altri uomini si può ostentare una falsa pietà religiosa.
Prendere per esempio gli eretici, essi sono bravi nel dire “Signore, Signore”, lo dicono con enfasi e con abbondante ipocrisia mentre nei loro cuori ci sono cadaveri putrefatti. Di coloro che magari si sono dannati eternamente per avere seguito le loro eresie moderniste.
Non è l’apparenza che vale davanti a Gesù, né il dire “Signore, Signore” e poi vivere in modo opposto, peccando di continuo.
Gli eretici modernisti il più delle volte non esprimono eresie apertamente, i loro discorsi vaghi, astratti, buonisti, sono orientati sempre verso ciò che piace all’uomo e non a ciò che piace a Gesù. Professano una profonda fede nelle loro convinzioni e disprezzano nei fatti la Fede in Gesù e nel Vangelo!
I più grandi falsi profeti sono proprio gli eretici, essi stanno portando schiere incalcolabili di anime verso il baratro della dannazione, insegnando teorie rinnovatrici che distruggono la sana dottrina della Chiesa Cattolica. Si appoggiano sempre alla Sacra Scrittura per mostrare la fondatezza delle loro eresie mentre interpretano in modo opposto le rivelazioni di Dio. Ripetono “Signore, Signore” per mostrare una pietà che viene infranta pochi minuti dopo con le loro azioni pagane ed egoiste.
I più pericolosi falsi profeti la Chiesa li ha al suo interno, quelli che negano le Verità insegnate da Gesù, screditano la Confessione e disprezzano il Sacrificio Eucaristico della Santa Messa, dipingono la Madonna come una donnetta qualsiasi e ridono quando si parla di preghiera e di penitenza. Annunciano che i diavoli non esistono mentre quelli si manifestano proprio attraverso i falsi profeti, affermano che l’inferno non c’è e se anche esistesse sarebbe vuoto. Si accorgeranno forse in futuro della sua esistenza?
Gesù è deciso nel metterci in guardia contro i falsi profeti, riconosciuti anche in coloro che ingannano sapendo di ingannare con falsi messaggi o sono marionette nelle mani di satana e trasmettono negatività a tutti coloro che li avvicinano. Falsi profeti che si fingono agnelli di pace e di bontà, predicano il benessere e sono lupi rapaci che rubano le anime a Gesù per gettarle nell’abisso dell’inferno.
Gesù ci dà un criterio per riconoscerli, basta guardare i loro frutti, le loro opere, i loro comportamenti. I falsi veggenti in realtà creano sètte immerse nell’iniquità e nella degradazione, agiscono sempre nelle tenebre e con fare segreto, come chi deve nascondere le opere maliziose e disgraziate.
Anche nel Cristianesimo ci sono falsi profeti che profetizzano in continuazione e quanto affermano non accade mai o avviene il contrario. Molti evangelici sono pericolosi anche per quei cattolici che condividono la preghiera, escludendo l’Eucaristia e la Madonna. Sono i più pericolosi, viene affermato anche da Sacerdoti che li hanno conosciuti e dallo studio che abbiamo fatto. Hanno introdotto le convulsioni epilettiche e gli ubriacamenti della fantasia, tanto che oggi sono molti quelli che affermano di“avere doni” e di “portare dentro sé i Santi”.
Gesù quando parla dei falsi profeti non lascia dubbi né equivoci sul suo pensiero: questi falsi profeti sono così estranei a Lui che Egli non li conosce e li allontanerà nel giorno del Giudizio. Anche adesso operano falsamente nel suo Nome ma Egli non li conosce, non agisce mai nei luoghi di false apparizioni.
Noi come Gesù, non vogliamo la dannazione neanche di una sola persona, per questo continuiamo a pregare sempre per tutti i peccatori bisognosi della misericordia del Signore.

Continuiamo le intense preghiere alla Madonna con la recita giornaliera del Santo Rosario per me, per vincere l’attacco portato da satana, sciogliendo questo nodo oppressivo. Chi mi vuole bene, preghi molto per me.
Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni giorno nella Messa e nel Rosario.