martedì 18 aprile 2017

Olio, sale e acqua benedetti o esorcizzati






Olio, sale e acqua benedetti o esorcizzati


Tutto ciò che è benedetto disturba il diavolo e indebolisce la sua azione. Per questo, a complemento della vita di grazia, alcuni esorcisti consigliano l’uso di acqua, sale e olio benedetti. Anche il rituale romano prevede una specifica preghiera per esorcizzare questi tre elementi.
L’acqua benedetta evoca il rito del battesimo e ha un vasto impiego liturgico. Quando è utilizzata con fede, richiama la protezione di Dio nella difesa dal maligno. Si può anche bere o impiegare per aspergere le case e i luoghi di lavoro. Santa Teresa D’Avila, nella sua autobiografia, ne conferma la grande utilità: Ho fatto molto spesso l’esperienza che non esiste nulla di più efficace dell’acqua benedetta per scacciare gli spiriti maligni e impedire loro di ritornare… l’acqua benedetta ha una forza straordinaria. (Vida, cap. XXXI) – (Nei conventi delle monache carmelitane scalze si usa molto l’acqua benedetta e vi sono le acquasantiere sia vicino le porte dell’oratorio che prima di entrare ci si segna col segno della croce con l’acqua benedetta e anche in ogni cella delle monache ci sono le acquasantiere con l’acqua benedetta per segnarsi col segno della croce sia quando si entra nella cella che quando si esce).
Anche l’acqua di Lourdes ha un’efficacia analoga. Una mia conoscente, che lavora come volontaria alle piscine, afferma che quando una persona disturbata dal demonio si avvicina all’acqua miracolosa, inizia a urlare e a dimenarsi e deve intervenire un sacerdote, mentre i fedeli che aspettano il proprio turno non di rado fuggono spaventati, rinunciando al bagno.
Di recente è venuta da me una donna posseduta, racconta Padre Cipriano. Il diavolo si vantava di parlare altre lingue, ma io gli ho risposto che parlo solo la mia. Dopo la benedizione, le ho fatto mettere le mani nel secchiello dell’acqua benedetta e il demonio ha cominciato a strepitare e a urlare: “Mi stai bruciando!”. Poi le ho fatto togliere le scarpe e ho versato l’acqua benedetta anche sui piedi. “Brucia, brucia!”, gridava il diavolo per bocca della posseduta. A quel punto non ha più urlato altre lingue, ma ha usato solo l’italiano!.
Il sale benedetto è consigliato per proteggere i luoghi dagli influssi diabolici. Alcuni esorcisti suggeriscono di tenerlo nell’abitazione, sul posto di al lavoro o in auto, pregando con fede. Da diversi anni conservavo una manciata di sale benedetto in un contenitore anonimo, che non attirava per nulla l’attenzione. Un giorno venne a trovarmi un nuovo collega di lavoro di cui, in verità, sapevo poco o nulla. Durante la visita mostrò un evidente disagio, come se fosse disturbato da qualcosa, e non cessava di guardarsi intorno. All’improvviso si alzò, dirigendosi a colpo sicuro verso il contenitore e l’aprì senza chiedermi il permesso. Non fece alcun commento, ma si congedò rapidamente. Rimasi sconcertata per quel comportamento strano, di cui non riuscii a capacitarmi. Seppi più tardi che si trattava di un maestro di occultismo.
Secondo gli esorcisti, l’olio benedetto è utile per separare dallo stomaco i frammenti di sostanze malefiche, ingerite inconsapevolmente attraverso il cibo o le bevande. Giova a questo scopo anche l’acqua santa.
Come cristiani non crediamo certamente al potere di questi in se stessi, come fanno i maghi che consigliano di versare un po' di sale per allontanare i nemici dalla casa e proteggersi dagli incantesimi, bensì nella preghiera che il prete pronuncia su di essi e sugli altri oggetti. Ricordiamo che i sacramentali non sostituiscono i sacramenti, ma devono essere utilizzati solo in un contesto di fede e di preghiera, evitando di conferire loro un valore magico. Per questo gli esorcisti raccontano:Poco sale, poca acqua, poco olio e molta fede!. - (Consiglio soprattutto di vivere in grazia di Dio, la confessione settimanale, la Santa Messa e la preghiera che aiutano a liberarsi dal demonio).