giovedì 6 aprile 2017

La Madre di Dio mi salvò così da una sicura tragedia







La Madre di Dio mi salvò così da una sicura tragedia

Dal libro Come difendersi dal diavolo.



Padre Cipriano

Un giorno mi venne un’idea folle e, mentre esorcizzavo un’ossessa, dissi al diavolo che la possedeva:”Ti voglio vedere!” . Il diavolo accettò la proposta e rispose per bocca dell’indemoniata:”Verremo a trovarti stasera alle 23:30”. Chiesi:”Perché non venite prima? Io devo dormire”. Rispose:”Prima siamo occupati”. Mi meravigliò il modo in cui rispose e domandai:”Va bene, ma come farete a entrare? Io chiudo la porta a chiave”. Il diavolo rispose in dialetto pugliese:”Entriamo come il vento, però devi togliere tutti i crocifissi e le immagini della Madonna che tieni nella tua camera”. “Va bene, toglierò tutto”, promisi, Incalzò:”Devi togliere anche l’abito da notte”. Infatti a quei tempi dormivamo con indosso un saio. “Certo, ma resto con il cordone”. “No , quello lo devi togliere per primo, questa notte ti faremo le carni nere nere”, e usando il corpo della posseduta, allargò la bocca minaccioso per mettermi paura. “Va bene vi aspetto”, gli risposi. Riprese:”Però devi togliere anche tutte quelle cose della messa che tieni nella valigia”. Mi meravigliai, in cui custodivo il camice della mia prima messa. Nessuno lo sapeva. A questo punto, diede un pugno fortissimo sul tavolo, abbassò gli occhi e rimase con lo sguardo fisso a terra e i gomiti appoggiati sulle ginocchia. Non capivo cosa stesse accadendo e gli chiesi:”Hai cambiato idea?” . Rabbioso mi rispose, mordendosi le mani:”La Madonna ci ha detto che non ti dobbiamo toccare!” . Chiesi subito: ”Come? C’è la Madonna in mezzo a noi?” . Rispose:”E’ alle tue spalle, ma non la posso guardare”. La Madre di Dio mi salvò così da una sicura tragedia.