sabato 13 agosto 2022

IL DEMONIO INTONA IL VENI CREATOR SPIRITUS


 IL DEMONIO INTONA IL VENI CREATOR SPIRITUS


Tanti operatori dell'occulto hanno in bella vista nei loro studi statue di Santi e di Madonne. Fanno preghiere di liberazione e invitano i malcapitati a pregare. In questa maniera riescono a ingannare tante persone. Infatti, il demonio può anche far pregare per raggiungere il suo scopo che, in questo caso, è quello di tenerli legati al mago di turno e, in altri casi serve per depistare l'esorcista.

Esatto. Satana è l'ingannatore per eccellenza e utilizza tutti i mezzi a sua disposizione per ottenere le anime legati a sé. A questo proposito ricordo un caso molto interessante.
Un giorno venne da me una coppia di sposi. Mi chiesero un parere su un certo fenomeno che da qualche tempo si manifestava alla moglie. Questo è il racconto del marito: “Padre, la sera io mia moglie preghiamo insieme ma, immancabilmente, appena iniziamo la preghiera, mia moglie comincia a tremare. I carismatici ci hanno detto che è Frutto dello Spirito Santo. A me, padre, sembra molto strano. Tu che ne pensi?”.
Capii immediatamente che non si trattava di una manifestazione dello Spirito, perché lo Spirito Santo quando agisce in una persona, lo fa con dolcezza, discrezione e pace. Inoltre, il fatto che questo accadesse sempre non era una cosa positiva. Mentre il marito parlava, la donna cercava di mostrarsi indifferente ma notavo in lei fastidio e paura. Cercava di dominarsi, ma il suo disagio lo avvertivo di continuo. Non staccai gli occhi da lei perché volevo vedere il suo comportamento. Le fece alcune domande alle quali mi rispose con voce sicura e suasiva. La invitai a mettersi sul lettino. Le posi la mano sulla testa e cominciai le preghiere preliminari dell'esorcismo. La aspersi con l’acqua benedetta. La donna rivolse lo sguardo verso di me, ma non mi guardava in faccia o negli occhi. Fissò lo sguardo sopra la mia testa e disse: “Riccardo, perché vuoi mandarmi via? Non sono uno spirito cattivo. Io sono lo spirito. Sono io che ti ho scelto come mio servo”. Per un attimo rimasi perplesso, ma poi riflettei: può lo Spirito Santo avere paura di un suo servitore? Direi proprio di no. Eppure, questo spirito aveva paura di me perché non mi guardava in faccia. Compresi che si trattava di un inganno diabolico.
La donna, o meglio lo spirito che era in lei, disse: “Riccardo, servo mio, ascolta” e con voce soave decisa intonò il Veni Creator Spiritus. Le parole in latino erano esatte. Nessuno sbaglio, nemmeno nelle finali. La musica del canto gregoriano era rispettata alla perfezione. Un direttore di canto gregoriano non avrebbe potuto fare di meglio. Rimasi stupito e mi venne da pensare che forse la ragazza avesse studiato in un istituto di suore dove le avevano insegnato e cantato varie volte questo inno. Improvvisamente avertii un'ispirazione e dissi in modo deciso: “tu non sei lo Spirito Santo. Lo Spirito Santo non può avere paura di me. Tu sei il demonio”. La donna iniziò ad agitarsi violentemente e i suoi occhi diventarono di colore rosso vivo come il fuoco. La sua voce adesso non era più dolce e suadente ma minacciosa, decisa e forte. Mi disse: “Sì, sono io. Come hai fatto a scoprirmi? Finora sono riuscito a ingannare un mucchio di persone: chi sei tu? Chi ti ha dato questa forza?”. Continuai L'esorcismo fino a quando la donna tornò in sè stessa. Non si ricordava niente di quello che era accaduto ma volli togliermi una curiosità ed intonai il Veni Creator Spiritus chiedendole di continuare a cantarlo. La donna mi guardò e mi disse che lei non conosceva questo canto e neppure quella lingua (latino). Le chiesi se avesse studiato dalle suore, ma mi rispose di no.
Occorre molto discernimento quando si presentano fenomeni strani, anche se legati a preghiere. Il demonio si può servire anche di queste per ingannare le persone. Quindi, attenzione a chi fa interpretazioni sbagliate, come in questo caso fecero alcuni esponenti carismatici.

Padre Riccardo Nardo esorcista e missionario in Africa.